COMUNE SAN PIETRO VERNOTICO: MANO TESA PER I PIÙ DEBOLI

il Comune di San Pietro Vernotico

 

SAN PIETRO VERNOTICO – Il Comune sanpietrano delibera sui servizi sociali 2014. Nel nuovo anno appena iniziato, l’ Amministrazione rende noti i primi interventi e le prime direttive di gestione in favore di persone diversamente abili, anziani e disagiati. Le strutture, i mezzi e gli strumenti sono già noti considerando il lavoro svolto anche negli anni passati: gestione centro polivalente per minori, gestione laboratori Bollenti Spiriti, trasporto scolastico e presso strutture riabilitative dei diversamente abili, servizio mensa in favore di anziani e persone in condizione di disagio.  
Gli Uffici competenti sono già stati fornite delle direttive da seguire ed a loro spetta il compito di approvare il tutto in relazione al bilancio di previsione 2014. Frattanto, i servizi confermati sono i seguenti:

Sostegno economico in favore di minori riconosciuti dalla sola madre. È confermata l’erogazione a cadenza mensile;

Sostegno economico in favore di minori in affido: è confermata l’erogazione ha luogo a cadenza
mensile;

Progetto di attività motoria in acqua per diversamente abili: è confermata la prosecuzione del progetto sia relativamente all’attività motoria in acqua sia relativamente al trasporto degli utenti presso la piscina. Gli utenti saranno individuati dal funzionario Responsabile di Area;

Distribuzione di derrate alimentari: è confermata la prosecuzione del progetto per il I° semestre 2014 ;

Convenzione con i CAF per il bonus gas ed energia elettrica: è confermata la prosecuzione del
servizio “Bonus tariffa sociale energia e gas” mediante i Centri di Assistenza Fiscale presenti sul
territorio comunale che sottoscriveranno la relativa convenzione di cui allo schema predisposto da
ANCI e Consulta Nazionale dei CAF;

Sostegni economici continuativi: gli interventi, correlati alle condizioni di disagio economico e
sociale dei destinatari, devono privilegiare i nuclei monoparentali con figli minori ed i soggetti soli privi di adeguato supporto familiare. L’erogazione del sostegno stabilito avrà luogo a cadenza mensile. L’impegno di spesa complessivo va contenuto, rapportandolo in dodicesimi, entro il limite della corrispondente spesa dell’esercizio 2013 (€ 21.000);

Sostegni economici per l’emergenza abitativa: un’attenzione particolare va rivolta a tale intervento, sia come sostegno al momento della stipula del contratto di locazione sia in corso di contratto per evitare che si determinino morosità difficilmente recuperabili. L’impegno mensile di spesa va contenuto entro limite massimo di € 1.000;

Sostegni economici straordinari: le difficoltà contingenti e straordinarie determinate da eventi diversi (perdita del lavoro, malattia, morte di un familiare, sfratto, pagamento di utenze domestiche, ecc.) vanno adeguatamente considerate nei limiti, però, delle disponibilità finanziarie, che attualmente sono quantificabili, in ragione di anno, in € 48.000. L’erogazione di tali sostegni, ad eccezione di quelli urgenti coperti dallo specifico fondo di € 12.000, è opportuno avvenga a cadenza bimestrale, previa attenta valutazione dello stato effettivo di bisogno e nel rispetto, per ciascun nucleo familiare, del tetto annuale fissato.

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

Un commento:

  1. Diretto e’ deciso,come in questi ultimi anni il comune di s.pietro non siera mai fatto sentire. Piu’ vicino a noi cittadini.

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