Darkwood Novels, ci siamo quasi. In occasione della pubblicazione della copertina ufficiale che troveremo in edicola a partire dal 28 maggio 2020, facciamo il punto su “Darkwood novels”.
Zagor, dopo le “Origini”
Dopo il successo riscosso dalla miniserie pubblicata ormai un anno fa, Zagor “Le origini”, la Sergio Bonelli editore ripropone una seconda mini serie composta da sei numeri.
Non sarà una continuazione. Non continueremo a leggere la crescita dello Spirito con la scure. Anzi, si andrà avanti nel tempo.
Un tempo in cui, di Zagor, non si sente parlare da anni.
Darkwood senza Zagor?
In “Darkwood Novels” si sono perse le tracce dello Spirito con la Scure. Motivo per cui il giornalista Roger Hodgson giungerà a Philadelphia: incontrare un fonte anonima che è pronta a narrargli episodi mai raccontati su Patrick Wilding. Episodi più drammatici ed intimi di quelli cui siamo abituati a leggere.
Il giornalista, difatti, è pronto a pubblicare un libro interamente dedicato a Zagor. Ha finora raccolto gran parte delle testimonianze di chi ha realmente conosciuto l’eroe di Darkwood ma gli manca un piccolo tassello. Nei sei numeri di “Darkwood novels“, percorreremo assieme al giornalista le avventure inedite dell’ormai scomparso Zagor. Solo nell’ultimo episodio conosceremo l’identità della fonte di Hodgson, benché in ogni numero raccoglieremo sempre più indizi su di lui.
A fine maggio in edicola
Per un’atmosfera che ricorda molto “Il cavaliere oscuro: il ritorno” di Frank Miller, “Darkwood Novels” uscirà in formato 16×21 cm (lo stesso della serie “Tex Willer”) e le tavole saranno interamente in bianco e nero. Le 64 pagine di cui sarà composto il primo albo, intitolato “Gli occhi del destino“ avranno il soggetto e la sceneggiatura di Moreno Burattini, con i disegni di Giovanni Freghieri e con la copertina di Michele Rubini.
Non ci resta altro che fiondarci nelle nostre edicole di fiducia: l’appuntamento è per il 28 maggio.