GIUDICE DI PACE: PERSONALE COMUNALE VERSO GLI UFFICI GIUDIZIARI

giudice di pace - san pietro vernoticoSAN PIETRO VERNOTICO – Alcune novità da segnalare in merito alla sede del Giudice di Pace di San Pietro Vernotico. Considerando il fatto che Prima Pagina ha trattato il tema in questione da sempre (il primo articolo risale al 2010 e quindi proprio al primo anno di attività del blog, in occasione dell’inaugurazione della stessa sede, LEGGI QUI) è doveroso confutare alcune teorie che vengono avanzate su facebook secondo le quali lo scrivente e di riflesso il presente blog siano estranei alla tematica di cui sopra. Senza ombra di dubbio, noi eravamo a conoscenza di tutti i temi già quattro fa e non soltanto nel 2014, differentemente da chi amplifica il già inutile cincischiamento del tema.
Nello specifico, è recente la notizia secondo cui siano stati individuati elementi del personale comunale da destinare al mantenimento dell’Ufficio del GdP sanpietrano. Ciò deriva dal decreto legislativo n. 156 del 2012 (in virtù della spending review di Monti che prevedeva l’accorpamento di Tribunali e Procure), pubblicato dal Ministero della Giustizia, secondo cui “gli enti locali interessati potevano richiedere il mantenimento degli uffici del giudice di pace soppressi, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia nelle relative sedi, nonché del fabbisogno del personale amministrativo“. Il Comune sanpietrano aveva già avanzato la volontà di mantenere la sede del GdP con la delibera di Giunta Comunale n° 202  del 09 novembre 2012. Ovviamente, anche in questo caso, Prima Pagina si era occupata del caso: LEGGI QUI.
Considerato il fatto che, proprio tra gli impegni del Comune sanpietrano, v’è la copertura dell’organico del personale amministrativo dell’Ufficio del GdP compatibile con il personale dello stesso Ente Locale e che si ha bisogno di tre figure, specificatamente un Cancelliere, un Operatore Giudiziario ed un Ausiliario, lo stesso Comune ha provveduto quindi ad individuare il suo personale più idoneo e qualificato ai compiti testè elencati. Non solo. Il personale, infatti, deve essere anche disponibile alla mobilità verso gli uffici del GdP. Spetterà poi al presidente del Tribunale territoriale valutare quanto il personale suddetto sia idoneo e abbia i requisiti necessari per operare agli uffici del GdP assegnatogli. Oltretutto, permane il rapporto di lavoro con l’Ente locale e conseguentemente, non vi sarà nessun onere che andrà a gravare sul bilancio del Ministero della Giustizia né vi sarà “alcuna possibilità di stabilizzazione e/o assunzione nei relativi ruoli“.
Il Comune di San Pietro Vernotico ha già deliberato in data 25 giugno 2014, quindi, per l’individuazione del personale da destinare al mantenimento del GdP.

 

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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