IL MISFATTO DI TARSU E PUG

“Pezzuto: “La nuova amministrazione ha aumentato la tassa”

CELLINO SAN MARCO – TARSU e PUG dividono l’opinione politica di Cellino san Marco. Il paese, da pochi mesi amministrato dalla nuova giunta comunale, ha visto i politici scontrarsi su tematiche a loro abbastanza note e vicine, come il piano urbanistico e la tassa sulla spazzatura. A seguito delle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Cascione riguardo alle tematiche citate, l’ex primo cittadino Claudio Pezzuto risulta essere in netta discordanza con le enunciazioni fatte.
“Sicuramente il sindaco Cascione ha dimenticato un piccolo dettaglio, ossia che non c’è stato alcun aumento della TARSU da parte della mia giunta bensì dalla sua che l’ha vista crescere del 30 percento. Siamo stati noi invece, membri di minoranza e opposizione, che abbiamo manifestato pubblicamente con volantini contro l’incremento ingiustificato”.
Altro punto di scontro è il già citato PUG. Affrontato di recente in sede dell’ultimo consiglio comunale monotematico, avutosi lunedì 20 settembre, tale piano regolatore è stato votato per poi seguire il proprio iter regionale per l’approvazione finale. E’ bene ricordare come, tra le colonne di questo quotidiano, il sindaco Cascione aveva sottolineato come il programma era stato sì presentato nel mese di gennaio 2010 dall’allora primo cittadino Pezzuto ma senza tener conto delle segnalazioni e contestazioni fatte dai cittadini a causa di alcune sregolatezze presentate.

Di controcanto il consigliere Pezzuto dichiara: “Il sindaco continua a stupirmi. Il PUG era già stato presentato in consiglio, votato ad unanimità da maggioranza e opposizione ed in successione deliberato. Le segnalazioni fatte erano ben poca cosa in confronto alla dettagliata composizione del progetto urbano”.
Dinanzi a tali accuse, Francesco Cascione replica: “La novità della mia giunta, riguardo al PUG, è stata l’aver considerato le contestazioni dei privati cittadini escluse nel mese di gennaio. Infatti, le abbiamo quasi totalmente integrate e valutate nei termini tecnici ed urbanistici. Infatti, su settanta osservazioni soltanto otto sono state escluse ma per motivi meramente giuridici. Appare strano – continua Cascione – che le segnalazioni dei cittadini siano state depennate a priori dall’amministrazione Pezzuto. A breve, inoltre faremo partire i lavori di collegamento nella rete idrica di Cellino, che da tempo presenta problemi e disagi.”

Per quanto concerne la tassa TARSU, invece, l’attuale sindaco ribatte: “La tassa è stata aumentata dal consigliere Pezzuto. La causa scatenante sono state le continue proroghe, quando invece sarebbe servito soltanto appaltare il servizio ad una ditta, come ho provveduto io.” Cascione ha successivamente ricordato che, nel mese di giugno, è stato fatto un incontro pubblico nella Sala 25 aprile di Cellino. “In quella sede abbiamo spiegato ai cittadini le motivazioni dell’aumento. Durante il dibattito hanno preso la parola sia Claudio Pezzuto che l’ex vicesindaco Lorenzo Mazzotta che, dinanzi alla domanda se fosse stata mia la colpa dell’aumento TARSU, hanno risposto negativamente prendendosi la responsabilità di quel disagio provocato. Nonostante tutto – conclude Cascione – anche se avessi voluto aumentare la tassa non avrei comunque potuto poiché, considerato il mio recente insediamento al comune, sarebbe stato tecnicamente ed umanamente impossibile in termini pratici”.
Dibattito acceso che reclama maggiore chiarezza, in particolar modo nell’opinione pubblica dei cittadini veri testimoni di quanto accade nel loro amato paese.