TORCHIAROLO – “Memoria e impegno”. Con questo titolo l’associazione “Libera” organizza una giornata dedicata interamente ai tragici avvenimenti di quel 23 maggio del 1992. Un modo, quello promosso dall’associazione che da sempre lotta contro le mafie, per riflettere sulla legalità ed anche su quanto accaduto all’istituto “Morvillo Falcone”. Una drammatica coincidenza che dovrebbe, nella coscienza di tutti, muovere un maggiore sentimento verso il rispetto delle regole. L’incontro, previsto pertanto per domani mercoledi’ 23 maggio 2012 alle ore 17 si terrà presso villa confiscata alla criminalita’ organizzata salentina in contrada s. Barbara, Torchiarolo (Br)
Presenzieranno il dott. Marco Di Napoli – Procuratore Capo Tribunale di Brindisi e don Raffaele BRUNO . Intervengono: Alessandro LEO , Presidente Coop. Terre di Puglia – Libera Terra ; Raffaele DE GIORGI Direttore Dip. Scienze Giuridiche Università del Salento ; Nicola MACCULI , Direttore Uff.. Pastor. Sociale e Lavoro Diocesi di Lecce ; Viviana MATRANGOLA, figlia di Renata FONTE (vittima di mafia) ; i familiari di Antonio MONTINARO (trucidato nella strage di Capaci) capo scorta di Giovanni Falcone. Coordina: Rosario TORNESELLO, redattore capo Nuovo Quotidiano di Puglia . Collaborano: Centro interuniversitario di bioetica e diritti umani – Università del Salento ; Istituto di scienze religiose – Lecce.
Fortificati dalle esperienze nel bene e nel
male acquisite, è tempo di andare avanti, non
con sterili declamazioni e non più confidando
sull’impegno straordinario di pochi, ma col
doveroso impegno ordinario di tutti in una
battaglia che è anzitutto di civiltà e che può e
deve essere vinta.
(Giovanni Falcone)
