PATENTINO PER I FITOSANITARI: TUTELARE LA SICUREZZA AMBIENTALE

di MARCO MARANGIO

TORCHIAROLO – Utilizzare i prodotti fitosanitari con criterio e sicurezza.
Questo è quanto propone il Comune di Torchiarolo con l’ organizzazione di un corso di preparazione per l’autorizzazione all’acquisto e all’utilizzo delle sostanze sopracitate.
Il corso di preparazione avrà inizio il 27 maggio e, al termine di esso, consentirà l’autorizzazione, garantita grazie ad apposito patentino, all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari classificati “molto tossici”, “tossici” e “nocivi” ai sensi del Dpr290/91.
Il corso, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Oleificio Cooperativo di Torchiarolo, il Co.Di.Va.Bri., acronimo che sta per Consorzio di difesa e di Valorizzazione delle Produzioni Agricole della provincia di Brindisi e la Coldiretti Brindisi, avrà la durata complessiva di 20 ore e si svolgerà presso l’aula consiliare del Comune di Torchiarolo sita in via Colombo.
Le lezioni saranno tenute da medici del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi e da tecnici agronomi del Co.Di.Va.Bri. e riguarderanno gli aspetti tossicologico-sanitari, le norme di prevenzione, le disposizioni legislative, la buona pratica agricola e gli aspetti ambientali connessi all’impiego dei fitofarmaci.
Il corso, oltre all’ottenimento dell’apposita autorizzazione, nota comunemente come “patentino”, è finalizzato a formare gli operatori agricoli sul corretto uso dei prodotti fitosanitari. La conoscenza dei rischi connessi all’acquisto ed utilizzo da parte degli utilizzatori costituisce un elemento fondamentale per tutelare in primo luogo la loro salute ed allo stesso tempo garantire l’immissione sul mercato di prodotti destinati al consumo umano igienicamente sicuri.
La corretta formazione sull’impiego di tali sostanze è condizione indispensabile per tutelare l’ambiente, limitando gli effetti di potenziale inquinamento dell’ambiente con particolare riferimento alle acque al suolo e all’aria. L’uso dei prodotti fitosanitari coinvolge quindi diverse problematiche quali la tutela della salute e della sicurezza, la salvaguardia dell’ambiente, la qualificazione professionale degli addetti e la promozione delle produzioni agricole regionali. Sono ambiti nei quali la formazione e l’aggiornamento professionale risultano fondamentali per incentivare l’adozione di comportamenti corretti da parte degli operatori agricoli anche nell’interesse della collettività.
“L’amministrazione di Torchiarolo – afferma Pantaleo Drazza, assessore allo Sviluppo Rurale – sta organizzando questo corso proprio per tutelare ambiente e territorio. Purtroppo chi usa queste sostanze la maggior parte delle volte non è consapevole dei rischi che si corrono. In tanti sono coloro che utilizzano i fitofarmaci a mani nude. E’ bene sapere, infatti, che oltre ad essere dannoso per se stessi lo è anche per gli altri. Tali sostanze non posso soltanto essere inalate, ma posso anche essere trasmesse per contatto. Così si rischia di rovinare la propria salute e quella altrui, oltre ovviamente a quella dell’ambiente e del territorio. Il patentino serve proprio alla corretta formazione in questo senso, affinché si possano acquistare regolarmente i fitofarmaci e si riducano i rischi di contaminazione e di danni a persone e ambiente”.

Senzacolonne 26/05/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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