TORCHIAROLO – A seguito delle dichiarazioni rilasciate da Curto, sul fenomeno delle polveri sottili, l’amministrazione torchiarolese replica la propria risposta attraverso un comunicato che pubblichiamo integralmente di seguito:
“Siamo sorpresi, ma nient’affatto preoccupati, dall’improvvisa attenzione che il già senatore Euprepio Curto, già M.S.I., già A.N., già U.D.C., sta riservando alla nostra comunità. Preso evidentemente da violenta euforia per la nascita, nel Consiglio comunale di Torchiarolo, del gruppo F.L.I., costituito
da un consigliere e mezzo (uno dichiarandone l’appartenenza, l’altro solo la…”vicinanza”), il neo coordinatore provinciale del partito di Fini, già autore, nel 2003, della famigerata intervista del “meno del 10%” sulla presunta parentopoli francavillese, già chiacchierato protagonista, nel 2008, di un programma televisivo di La7 sulla eventuale costruzione di un casinò a Fasano (FONTE WIKIPEDIA), si sta dedicando, da qualche giorno, a discutere delle vicende del nostro paese, all’improvviso diventato centro dei suoi pensieri.
Siamo ingenuamente sorpresi in quanto mai prima d’ora, nella sua esperienza politica ultra-decennale (fa politica attiva dal 1985) di consigliere comunale, di consigliere provinciale, di Senatore e di consigliere regionale il Sig. Curto si era occupato così assiduamente del nostro paese.
Gli siamo, tuttavia, sinceramente grati per questa inaspettata attenzione che potrebbe risultare molto utile alla nostra causa, anche in previsione dei possibili futuri sviluppi della sua carriera politica, a livello regionale, nazionale e magari (glielo auguriamo) europeo.
Nondimeno, abbiamo la necessità di fare alcune osservazioni. Ci chiediamo, anzitutto,
1) a proposito dell’argomento “polveri sottili”, da quali fonti l’egregio coordinatore provinciale abbia ricavato le notizie circa <<l’immobilismo dell’Amministrazione comunale>>, <<…la superficialità e il disinteresse…l’apatia e inefficienza…>> di chi riveste maggiori responsabilità istituzionali;
2) a proposito dell’argomento “ordine pubblico”, da quali fonti egli abbia desunto <<l’indifferenza e la (in)cosciente sottovalutazione dei gravissimi episodi criminali>>, o il fatto che <<Torchiarolo abbia ormai acquisito il ruolo di autentico Centro Commerciale per lo spaccio di sostanze stupefacenti…il silenzio e l’omertà sembrano costituire i caratteri distintivi delle istituzioni
locali…>>. Se le fonti sono quelle che facilmente possiamo immaginare, vogliamo rassicurare le stesse, e anche chi si è ingenuamente prestato a farvi da utile (?) …cassa di risonanza, che nessuna sottovalutazione, nessuna inerzia e nessun immobilismo caratterizza, per entrambi gli argomenti, la civica Amministrazione, né, ne siamo sicuri, le Forze dell’ordine, alle quali plaudiamo per il costante e quotidiano impegno e con le quali siamo sempre disponibili a collaborare. Men che meno ci appartengono il silenzio e l’omertà (espressione grave e irresponsabile!). Noi invitiamo chiunque ritenga, compresi i consiglieri regionali, di “possedere” elementi utili ad aiutare le indagini degli organi preposti a non esitare a denunciarli, senza gettare fango indiscriminato sulle istituzioni locali e su chi le rappresenta. Se veramente non si vogliono <<alimentare o sposare…interpretazioni e suggestioni>> si denuncino i fatti, se è vero, come si vuol far capire, che si conoscono. Altrimenti ognuno sarà in grado di capire a chi appartiene veramente l’omertà! Vogliamo inoltre ricordare, a quelli che denunciano invece sempre e soltanto scarsa memoria, che ben altra frequenza e pericolosità hanno avuto gli episodi criminali in periodi storici (per fortuna) passati, quando altri e
più “bravi” erano i responsabili istituzionali di Torchiarolo. Il confronto con quelle epoche, naturalmente, non deve affatto indurci ad abbassare la guardia e a tranquillizzarci. Tutt’altro! Ma serve a farci recuperare il senso delle proporzioni che pure è importante!
E vogliamo infine ricordare, all’egregio coordinatore provinciale F.L.I. Curto, ed al suo vice, che anche il problema del PM10 è un problema antico di questo territorio, almeno quanto la loro esperienza ai massimi livelli istituzionali locali e non. Anche se, solo oggi, lor signori scoprono, come per incanto, l’importanza della questione ambientale. Su di essa quest’Amministrazione, per la prima volta nella storia del paese, non ha avuto timore a confrontarsi con la cittadinanza, a fare informazione ed educazione (in collaborazione con Arpa Puglia), a produrre ordinanze e controlli sul territorio. E proseguirà su questa strada, che Curto e Serinelli se ne avvedano o meno!”
comunicato stampa Comune di Torchiarolo
