di MARCO MARANGIO
SAN PIETRO VERNOTICO – Anche il mondo dell’istruzione festeggia il Natale salutando gli ultimi giorni di questo 2010.
E’ accaduto in tutti gli istituti scolastici di San Pietro Vernotico, sia pubblici che privati comprendendo, pertanto, le scuole medie statali Don Minzoni e Dante Alighieri ed i plessi materni ed elementari come Ruggero De Simone e De Gasperi, senza tralasciare l’istituto delle Suore discepole di Gesù Eucaristico.
L’evento, voluto ed organizzato dall’amministrazione comunale sanpietrana, ha visto come punto di maggiore intrattenimento per i più piccoli l’arrivo di Babbo Natale con un calesse guidato da pony.
Durante questo momento di festa, inoltre, sono state regalate ad ogni singolo alunno delle utili scatole per colorare assieme ad una donazione, fatta per ogni istituto, di costruzioni che tutti i bambini potranno utilizzare per i loro momenti ludico formativi durante l’anno.
Si ricorda che i doni fatti dalla pubblica amministrazione non hanno toccato l’economia di bilancio, ma sono stati acquistati attraverso il cosiddetto “fondo di giunta”, un fondo creato dalle detrazioni mensili, equivalenti al dieci percento, dello stipendio di tutti gli assessori della giunta Rizzo.
Felicità ed entusiasmo sono state manifestate non soltanto dai bambini, am anche dagli insegnanti e dai genitori lì presenti.
Come ha voluto ricordare Maria Pia Locorotondo, rappresentante del corpo docenti della scuola De Simone, questa manifestazione è stata fatta voluta per concludere gli eventi natalizi della scuola.
“Quest’anno – afferma la professoressa Locorotondo – abbiamo fatto una manifestazione natalizia dal titolo: Natale, tutti i colori del mondo. Ogni sessione della scuola ha riflettuto, sempre nei termini attraverso i quali è possibile rivolgersi ai bambini, su un aspetto diverso riferito ad un particolare continente. I continenti utilizzati da noi sono stati l’Africa, l’ America e l’Asia. In particolar modo, abbiamo trattato alcuni temi delicati ed importanti come la situazione dei bambini nel terzo mondo e la guerra. Il tutto è stato strutturato con la lettura di alcune riflessioni dei genitori, mentre i bambini hanno letto alcune poesie e cantato dei pezzi a tema. Il messaggio che abbiamo voluto trasmettere è una rivalutazione del Natale che non è soltanto, e non deve essere, una festa di tipo consumistico, ma un momento di vera condivisione cristiana e sociale. In poche parole, un Natale di solidarietà. Infatti – continua Locorotondo – proprio in concomitanza con il Natale abbiamo fatto il progetto solidarietà, in cui tutti i genitori hanno offerto dei dolci preparati in casa propria e che successivamente sono stati venduti nel giardino della scuola . L’intero ricavato è stato poi devoluto in beneficenza all’Ant di San Pietro Vernotico. Quindi, abbiamo cercato di sensibilizzare ad un Natale di pace e fratellanza, facendo comprendere ai più piccoli, attraverso canzoni e poesie, che il carattere della diversità e di diversa appartenenza ad una nazione non deve essere motivo di divisione ma di profonda unione”.
Un modo corretto ed educativo, quindi, che è servito a raccontare a queste piccole e nuove generazioni, il valore unico del vero Natale. Un valore che tutti dovrebbero ricordare, non soltanto in questi giorni.
Senzacolonne 24/12/2010
