Siamo sinceri. Il successo di Nanni Moretti a Cannes non è giunto inaspettatamente. Molti critici ne avevano tessuto le lodi anzitempo (stranamente), quasi tutti gli spettatori usciti dalla sala hanno sperato che “Mia madre” potesse raggiungere la notorietà che merita. Tutte queste speranze sono state ben riposte: “Mia madre” è un film drammatico ma dolce, intimo eppure corale, perspicace ma semplice. continua a leggere
Elezioni 4 marzo: perché votare è essenziale

Siamo sinceri: se l’Italia fosse un Paese un normale saremmo andati alle urne poco dopo la debacle referendaria sulla Costituzione. Eppure avremmo dovuto già apprenderlo da un bel pezzo: l’Italia non è un Paese normale. o meglio, non ancora. C’è qualche speranza affinché lo diventi? Probabilmente recandosi alle urne la…