“Un paese che uccide un suo intellettuale è un paese malato.”
Nonostante siano passati ben 40 anni da quel funesto 2 novembre del 1975 l’Italia pare non abbia imparato nulla.
Pier Paolo Pasolini, fini di respirare quella notte, per mano di ragazzi tipici dei suoi racconti, dei suoi film, della sua Roma continua a leggere
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Pier Paolo Pasolini: i corsari silenzi dei suoi 93 anni
«Io penso che scandalizzare sia un diritto, essere scandalizzati un piacere e chi rifiuta il piacere di essere scandalizzato è un moralista, il cosiddetto moralista.» Avrebbe compiuto 93 anni quest’oggi l’unico artista, scrittore, regista italiano degno di nota della nostra contemporaneità. L’Italia di oggi, sempre più ammorbata dalla crisi, non solo economica ma in special modo culturale, avrebbe avuto bisogno di intellettuali veraci, colti, acuti, innovatori come Pier Paolo Pasolini. continua a leggere