LECCE – “A volte la fantasia è molto più reale della realtà”. Con questa frase Andrea Scanzi, giornalista de “Il fatto quotidiano” ha iniziato ad introdurre il suo ultimo libro, “La vita è un ballo fuori tempo”. Nella cornice barocca leccese, il noto giornalista toscano ha spiegato il percorso che lo ha portato a scrivere questo romanzo: immaginifico, ironico, musicale, enologo. Sì, perché “La vita è un ballo fuori tempo” racchiude tutto questo: racchiude sia l’universo che gravita attorno all’autore che ciò che gravita al di fuori, quindi anche “Lupinia“. Questo è infatti il nome della città fittizia nella quale si snodano le vicende di Stevie, il protagonista. Nella sua ultima fatica letteraria, Scanzi cita pezzi di buon musica, bicchieri di ottimo vino, l’amore per i cani. Nelle pagine che compongono la storia, sono ovvimante innegabili i rimandi alla nostra realtà italiana ed alla nostra politica, ma il tutto è condito con una satira pungente e al contempo poetica, dove tra vecchi partigiani che sognano la rivoluzione e personaggi dai nomi “assonanti”, si snodano i racconti di questa “staffetta partigiana del XXI secolo“. Di seguito riportiamo un estratto video della presentazione tenutasi presso la libreria “Liberrima” di Lecce.
Andrea Scanzi: a Lecce per “La vita è un ballo fuori tempo”
