Discorso di Conte: le opposizioni come “Willy il coyote”

Il discorso di Conte, riferendo in Camera e in Senato, non ha solo riguardato la proverbiale Fase 2. Ha riguardato una possibile rottura di Governo, soprattutto dopo l’impopolare frase di Renzi.

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Camera dei Deputati e mascherine

E’ caos in aula: l’opposizione ha protestato perché Conte non ha indossato la mascherina.
Il presidente della Camera Roberto Fico ricorda la decisione dei capigruppo secondo i quali dai banchi del governo è rispettata la distanza di sicurezza e quindi si può non mettere la mascherina a differenza di quanto deciso nel caso in cui si parli dai banchi dei deputati. Una classe dirigente che non comprende le regole basilari della profilassi la dice lunga sulla cittadinanza. Siamo solo all’inizio.

Giorgia Meloni, la “gnorri”

Questo è solo una minima parte dell’intervento di Giorgia Meloni alla Camera. E per fortuna, poiché non sono così masochista di procedere oltre. Qui, la cara Giorgia detta “la gnorri“, afferma che “non c’è nessun motivo” per mantenere le misure restrittive.
Cara Giorgia la gnorri, il motivo c’è e si chiama Coronavirus. E lo sai.
Cara Giorgia la gnorri, vallo a dire ai medici, agli infermieri, agli OSS che lavorano quotidianamente in Ospedale. Cara Giorgia la gnorri, solo così capiresti che l’emergenza è ancora in atto. Perché gli ospedali sono allo stremo delle forze e siamo ancora all’inizio. E tu lo sai. Cara Giorgia la gnorri, evita di parlare di “potere personale”. Almeno fin quando non ti sentirò dire davanti agli squadristi di Casa Pound: “il fascismo mi fa schifo“.

Matteo Renzi e “Italia morta”

«Se i morti di Bergamo potessero parlare, direbbero riaprite anche per noi». Lo ha detto davvero. Matteo Renzi, in Senato, ha tacciato Giuseppe Conte di populismo. Dopo aver espresso il peggio che il populismo ha da offrire: strumentalizzare i morti di Bergamo. Ancora. Dopo lo show della Meloni, alias Giorgia la gnorri, credevo di averle sentite e viste tutte. Invece no. Perché il “bello” di questa politica è che ti offre sempre altre occasioni. Per peggiorare. Renzi, Meloni e Salvini faranno cadere il Governo nella peggiore crisi che il Mondo ricordi. E li ringrazierete pure.

Opposizioni e “Willy il coyote”

Rubo la citazione a Marco Travaglio che ha definito le opposizioni (Salvini e Meloni, ma presto anche Renzi) di essere un po ‘ come Willy il coyote. Sbraitano, caricano e caricano dinamite, ma alla fine precipitano nel burrone. Conte, da par suo, può solo vederli in caduta libera. Il discorso di Conte, come ha definito lui stesso, può anche essere risultato impopolare, eppure è l’unico modo per governare un Paese nella sua ora più buia.

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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