GROSSO PETARDO ED INCENDIO DI UN FURGONE ALLERTANO LA POLIZIA LOCALE

TORCHIAROLO, TORRE SAN GENNARO – Notte movimentata, quella del 21 agosto ed appena trascorsa per le località di Torchiarolo e Torre san Gennaro. Per ben due volte, le forze dell’ordine sono state chiamate ad intervenire sui luoghi degli incidenti. Sono le prime ore del mattino quando un comune cittadino di Torchiarolo, dopo aver udito un forte scoppio in via Bengasi nelle vicinanze del num. civico 48, chiama allertato la Centrale Operativa dei Carabinieri di Brindisi. Il suono, come viene descritto in un primo momento,  è molto simile a quello di una bomba. Per questo motivo, alle ore 02.30, viene celermente inviata una pattuglia della polizia locale che, allertata dai carabinieri, si reca sul posto.
Giunti in zona, i poliziotti hanno potuto constatare che lo scoppio non era stato causato da una bomba, bensì da un grosso petardo che, a causa della propria potenza, aveva provocato un forte spostamento d’aria mandando, in tal modo, in tilt gli allarmi delle auto parcheggiate nelle vicinanze.
Fortunatamente, si è potuto constatare che l’incidente sia stato una “bravata” ad opera di ignoti, poiché in zona non erano presenti obiettivi particolari da colpire, né attività commerciali. Un forte spavento, in definitiva, che ha dato non poche preoccupazioni agli abitanti della via.
Di ben altro genere, invece, riguarda il secondo incidente. Proprio mentre si svolgevano gli accertamenti e le rilevazioni di rito da parte della polizia locale, quest’ultima si è urgentemente recata in Torre san Gennaro. Sono le 03.09 del mattino.
Luogo dell’incidente è Via Magellano, un incrocio con Via Vespucci.  Era infatti in atto l’incendio di un furgone. La pattuglia, giunta prontamente assieme ad un’autobotte dei vigili del fuoco la quale, guidata dal Capo Squadra Narcisi, ha subito provveduto a spegnere completamente le fiamme dell’incendio. Quest’ultimo, infatti, era già stato domato dai tanti residenti delle abitazioni vicine che, seppur nel timore dell’accaduto, hanno dato prova del proprio coraggio e di un pronto spirito di collaborazione con le forze dell’ordine. 

Fatte le dovute rilevazioni, si è potuto constatare come il furgone, un Ford Transit targato CY623PK, è di proprietà di Q.A., 57 anni, di Cellino San Marco.
Con il prosieguo delle indagini, fatte dalla Polizia Locale ed in congiunta alla Stazione Carabinieri, alla radiomobile e al Caposquadra dei Vigili del fuoco, si è poi potuto constatare come l’incendio sia stato causato da un corto circuito del veicolo e non da un atto doloso come presupposto in partenza.
Nonostante le paure dei tanti cittadini coinvolti, si è potuta valutare l’encomiabile tempestività ed efficienza della polizia locale di Torchiarolo che, sotto la sicura e professionale guida del comandante Lorenzo Renna, durante tutto il periodo balneare ha offerto e continua tutt’ora ad offrire dei servizi notturni i quali rientrano nel progetto “Estate sicura” voluto dalla Prefettura cui ha aderito l’amministrazione comunale di Torchiarolo tramite l’annessa e propria Polizia Locale. Da qui non può che denotarsi un perfetto funzionamento in termini di coordinazione interforze e della sinergica azione delle pattuglie di polizia, sempre presenti sul territorio.

Marco Marangio
SenzaColonne 22/08/2010


Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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