SAN PIETRO VERNOTICO – Quando abbiamo intrapreso ed abbracciato il programma di Cittadini in MoVimento (meetup pentastellato sanpietrano), avevamo un sogno: quello di poter contribuire a creare costruttivamente un futuro migliore per San Pietro Vernotico. Non grandi progetti, non grandi promesse, ma piccoli segni di cambiamento civile e culturale.
Purtroppo così non è stato, non tanto per una mancata risposta esterna della cittadinanza sanpietrana, quanto per la mancanza di dialogo costruttivo ed organizzativo all’interno dello stesso direttivo. Luogo, quest’ultimo, che non ha provveduto, malgrado le numerose richieste, a dotarsi di un organigramma e di una solida struttura di base, al fine di fornire un chiaro quadro logistico, che ha provocato un’ aridità di contenuti e di idee, a fronte di una totale anarchia.
Abbiamo sempre inteso la politica come un luogo di confronto, di dialogo finalizzato al bene comune: una concezione ben lontana dal compromesso morale, ma altrettanto lontana dallo scontro che trascende i limiti del rispetto della persona, della dignità dell’individuo, dell’avversario, che non è un nemico da abbattere.
Non possiamo quindi che rifiutare e ripudiare ogni forma sterile e gratuita di violenza verbale, fine a se stessa, riscontratasi in diversi comunicati ufficiali non concordati, e nei sistematici attacchi sui social network, che non hanno alcuna affinità con i nostri propositi di costruzione.
Riteniamo pertanto, effettuata una valutazione seria ed attenta, di non poter rinnovare più il nostro impegno all’interno di “Cittadini in MoVimento”, coerentemente con la nostra sfera di valori personali. Ciononostante, le nostre energie, le nostre idee e i nostri propositi cercheranno comunque di trovare un loro spazio al fine di offrire un nostro contributo alla società civile.
comunicato stampa
Gianmarco Invidia
Antonio Coviello
Marco Marangio
