Pasolini: la morte dell’intellettualità italiana, 40 anni dopo

“Un paese che uccide un suo intellettuale è un paese malato.”
Nonostante siano passati ben 40 anni da quel funesto 2 novembre del 1975 l’Italia pare non abbia imparato nulla.
Pier Paolo Pasolini, fini di respirare quella notte, per mano di ragazzi tipici dei suoi racconti, dei suoi film, della sua Roma continua a leggere