TORCHIAROLO SI TINGE DI BIANCO

di MARCO MARANGIO

TORCHIAROLO – Il paese di Torchiarolo ha riaperto le porte al Natale. Dopo tanti sacrifici, infatti, è stata organizzata la “Notte bianca” che, da diversi anni, è divenuta la tappa fissa per il paese. L’ultima edizione risale al 2008, poiché nel 2009 non venne organizzata.
Pur essendo stata rimandata diverse volte a causa del maltempo e delle rigide temperature, la manifestazione è stata organizzata con grande entusiasmo coinvolgendo cittadini ma soprattutto i commercianti di piazza Castello e via Umberto I, che sono stati i punti nevralgici dell’evento.
Voluta fortemente dall’amministrazione comunale, la Notte Bianca è stata ideata ed attuata dal giovane consigliere di maggioranza, con delega alla Cultura,  Mino Greco.
“Abbiamo deciso di organizzare questa serata – afferma il consigliere – insieme a tutti i commercianti locali del centro storico per dare un po’ di vita e movimento a Torchiarolo. Considerato il fatto che lo hanno chiesto proprio gli esercenti in questo periodo pre natalizio, l’amministrazione non ha potuto fare a meno di rispondere. Doveva essere fatta la scorsa settimana, ma le condizioni meteorologiche non ce lo hanno permesso costringendoci a posticiparla di giorno in giorno. Finalmente siamo riusciti nel nostro intendo cercando di privilegiare anche l’ambito gastronomico con piatti di tradizione locale. Proporremo, oltre a questa serata, anche un’altra data da destinarsi nei mesi di Marzo e Aprile. L’amministrazione è sempre vicina a questi eventi soprattutto per spronare la cittadinanza all’acquisto durante la settimana che precede il Natale”.
Dopo le dichiarazioni rilasciate dai commercianti, i quali rimproveravano la mancanza di eventi di questo genere, si è trovato quindi un modo per rilanciare il contesto torchiarolese in questo senso.
“Nonostante il freddo – dichiara Francesco Giordano, macellaio – siamo qui. Certo, è già la terza volta che questa serata viene rimandata a causa del maltempo però questo non pregiudica la buona riuscita dell’evento. Noi commercianti stiamo cercando di promuovere un po’ il paese, per tentare di dargli una spinta decisiva e per ricreare un ambiente famigliare e di fratellanza che, a volte, via messo in secondo luogo.”
Infatti la temperatura rigida, secondo il parere di alcuni, pare aver frenato l’afflusso di cittadini all’evento che non sono accorsi numerosi.
Nonostante il risultato tra le aspettative e l’oggettivo riscontro di scarso afflusso, non si può non fare un elogio ai giovani che, oltre ad aver organizzato il tutto hanno attivamente contribuito alla buona riuscita della serata come, ad esempio, i ragazzi dell’ Azione cattolica che hanno animato con canti e balli la via principale della manifestazione, facendo i conti soltanto con il freddo.
Un modo come un altro, questo, per far evincere a tutti il lato buono e propositivo della cittadinanza di Torchiarolo che mai perde la speranza di migliorare il proprio paese.

Senzacolonne 21/12/2010

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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