Prima Pagina: rendiconto di un anno. Verso l’anno che verrà.

Come ogni anno, anche questo 2015 è per il blog di “Prima Pagina” un momento di resoconto. Grazie a voi lettori il sito è stato seguito nuovamente con successo. Stando alle statistiche, il mese di gennaio è iniziato con 5.355 “timide” visualizzazioni per crescere in febbraio (6.307) per poi raggiungere il culmine in giugno (ben 16.599), il mese delle elezioni per le quali si era creato il “contest” con gli aggiornamenti in tempo reali dello sfoglio dei seggi.
In questo ultimo mese si è concluso il conteggio dei dati, che ha portato un totale di 53.907 visualizzazioni annuali. Un numero maggiore del 2014, nel quale si era raggiunta quota 52mila.
Grazie a voi, lettori, che avete sostenuto e continuate a sostenere queste pagine. Benché il format pare ormai ben avviato e gradito, è inutile nascondere il fatto che ben presto “Prima Pagina” subirà dei lievi cambiamenti che vedranno sopratutto modifiche nella scelta delle tematiche. Dalla micro notizia, si passerà alla macro notizia. Si cercherà di avere una chiave di lettura dal respiro nazionale, con un giornalismo di opinione più dedicato.
L’occhio di riguardo verso la mia cittadina natia rimarrà, ma ragionevolmente in minor misura.
L’idea è quella di aggiungere qualche rubrica specifica in diverse tematiche e casi. E’ ancora tutto da decidere, un work in progress in crescendo e verso cui sono certo mi accompagnerete volentieri.
Intanto non posso far altro che, ringraziarvi nuovamente, e augurarvi un nuovo anno. Si spera che questo 2016 sia un anno di reale cambiamento. Nonostante lo sia dica ogni anno, non  è quasi mai una affermazione banale. Giacché il cambiamento dovrebbe avvenire dentro di noi, non attenderlo viziosamente.

Buon 2016.

Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine. Amo il sole, l’erba, la gioventù. L’amore per la vita è divenuto per me un vizio più micidiale della cocaina. Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile. Come finirà tutto ciò? Lo ignoro.” (Pier Paolo Pasolini)

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

I commenti sono chiusi.