A PROPOSITO DEI SERVIZI CIMITERIALI PUGLIESI

TORCHIAROLO – Il consigliere di minoranza Nicola Serinelli rende noto, tramite comunicato stampa, della propria interrogazione presentata alle autorità locali circa la situazione cimiteriale. Pubblichiamo per intero quanto pervenutoci:

“La Società Servizi Cimiteriali Pugliesi di Avellino cui la Amministrazione Comunale ha affidato anni fa in concessione tutto il “governo” del Cimitero comunale, da alcune settimane sta provvedendo a contattare cittadini interessati ad acquisire in concessione cappelle (tipo A o B), edicole e/o loculi;

Considerato che

 si stanno evidenziando non pochi problemi connessi all’attuazione di quanto a suo tempo “contrattualizzato” con la suddetta Ditta; in particolare le problematiche evidenziate riguardano, tra gli altri, i versamenti, propedeutici peraltro, per ottenere il verbale di assegnazione provvisoria, la consegna delle ricevute del bonifico da rendere presso il Cimitero di San Pieto V.co e non anche in quel di Torchiarolo, nonché i criteri utilizzati per l’assegnazione delle cappelle edicole e loculi. Visto che gli interessi connessi al problema sono rilevanti non solo per l’Amministrazione ma soprattutto per i cittadini, chiamati a far fronte a non poche risorse economiche,

Rilevato che

 se pur l’amministrazione ha inteso servirsi dell’istituto della concessione non può, né deve esimersi dal necessario controllo per tutelare gli interessi dell’ente e dei cittadini

Tanto premesso

 chiedo che del problema si discuta nel prossimo consiglio comunale, per la qualcosa mi riservo di concordare con i colleghi della minoranza apposito ordine del giorno, come previsto dal regolamento, salvo che non intenda Codesta Maggioranza farsi carico di una propria proposta tesa a discutere, alla luce del sole, dell’intera questione a tutela dei reali interessi della nostra gente .”

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

Un commento:

  1. ci vuole coraggio per denunciare queste cose: bravo!

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