TORCHIAROLO – A seguito del recente incontro avutosi nella marina di Lendinuso, durante il quale l’amministrazione Del Coco ha illustrato il progetto pensato per un nuovo approdo turistico, il consigliere e capogruppo di opposizione Nicola Serinelli ha espresso il proprio parere a riguardo tramite una comunicazione stampa.
Accusando la maggioranza di una deprecabile impostazione autoreferenziale nell’organizzazione dello stesso dibattito, il consigliere ne sottolinea inoltre la “scorrettezza istituzionale” nell’aver “impacchettato il dibattito amministrativo escludendo i colleghi della minoranza”.
Con parole concise e duramente espressive, il dott. Serinelli continua la sua ferma presa di posizione affermando che si sarebbe potuto ovviare organizzando “una seduta dignitosa nel corso della quale tutti, maggioranza e opposizione, avrebbero potuto e dovuto esprimere le proprie riflessioni in merito alla rendicontazione dell‟attività della Amministrazione Comunale nei primi 5 mesi di vita; questo per consentire ai cittadini di ascoltare le diverse voci dei rappresentanti della comunità”.
Oltre alla mancanza di contraddittorio reclamata dal consigliere, quest’ultimo ha successivamente affermato come la giunta Del Coco abbia testimoniato il falso, dichiarando pubblicamente che il progetto per l’approdo di Lendinuso era stato approvato unitamente in sede di Consiglio Comunale.
“Il Consiglio Comunale ha solo disposto che l’idea di fare un attracco a Lendinuso è buona e va considerata come utile per il territorio. Nessuno in consiglio ha visionato alcun progetto, di conseguenza non è stato approvato alcunché di progetto”.
Serinelli ricorda, inoltre, come un simile progetto era già stato pensato negli anni’80, poi da lui stesso ripresa, nel 2002 e nel 2008, e “che prevedeva la realizzazione dell’ approdo mediante il riuso del tratto terminale del canale Nfocaciucci, contemplando in tal modo il risanamento ambientale e lo sviluppo turistico ed economico della costa a sud di Brindisi.”
L’ultima riflessione del dott. Serinelli richiama la già contestata autoreferenzialità dell’amministrazione: “la maggioranza – dice Serinelli – si auto esalta per il fatto di aver saputo garantire, rispetto alla precedente gestione amministrativa targata Adele Renna, i servizi di pulizia e di controllo sul territorio (a dire il vero solo sulle marine, perché invece il paese, per tutta l’estate, è stato ed è ancora avvolto in un nauseabondo fetore di fogna intasata) senza dimenticare che è dovere dell’ ente locale assicurare detti servizi per la semplicissima ragione che gli stessi vengono interamente pagati dai cittadini”.
Ciononostante, il consigliere a termine dello scritto fa un plauso “ai veri protagonisti dell’efficienza dei servizi” come il commissario Prefettizio dott. Aprea, l’ing. Zaccaria e il comandate della Polizia Locale Lorenzo Renna che hanno saputo, ognuno nel proprio ambito, organizzare in modo razionale i rispettivi servizi, mentre l’amministrazione di Torchiarolo “ha semplicemente fatto il proprio dovere, né più né meno”.
SenzaColonne 01/09/2010