SAN PIETRO VERNOTICO – L’agosto sanpietrano non finisce qui. Dopo la pubblicazione delle dichiarazioni di Antonio Altavilla pubblicate su “Prima Pagina“, Massimo Pancosta affida alle nostre colonne alcuni suoi pensieri a riguardo. Per dovere di cronaca, pubblichiamo il testo nella sua interezza:
“Apprendo non senza perplessità che l’Amministrazione Comunale avrebbe affidato ad Altamedia la direzione artistica degli eventi a Campo di mare in assenza, per quanto io ne sappia, di qualsivoglia atto ufficiale. Ora inviterei l’Amministrazione Comunale a pubblicare l’atto di affidamento con i relativi costi o l’eventuale smentita.
Mi preme inoltre sottolineare che se considero lecito l’atteggiamento di Altavilla per Altamedia, che non interpellata dall’Amministrazione Comunale dal 2007 al 2011 se ne sia stata tranquilla in silenzio, ciascuno è libero di avere il diritto al silenzio così come ciascuno ha diritto a chiedere pubblicamente chiarimenti.
I limiti dei 2 atteggiamenti diversi sono in un caso la polemica, nell’altro l’omertà, e tuttavia invitare altri a non parlare mi sembra molto prossimo all’atteggiamento omertoso per quanto spero di sbagliare.
Circa il passaggio sul “collega” a cui da consigli e su cui esprime giudizi discutibili, sono sicuro che non era a me riferito in quanto i titoli da me esibibili ( titolare dal 1985 di attività Cinematografica e Teatrale, dal 19 marzo 2014 Delegato Provinciale dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, dalla stessa data componente Regionale del Direttivo AGIS di Puglia e Basilicata – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – la cui attività imprenditoriale si è realizzata sostanzialmente non certo grazie ai soldi delle pubbliche Amministrazioni ma per investimenti personali, né sono stato mai concessionario di autorizzazioni demaniali con ben noti risultati ) tutto mi fanno sentire tranne che essere suo collega.
Conoscendo Altavilla come un non millantatore, mi rimane la curiosità di sapere a chi si riferisce quando cita il “collega” nel suo articolo.
Da ultimo mi associo all’elogio rivolto alle persone citate nell’articolo che hanno fisicamente ed autonomamente concorso alla realizzazione di eventi in paese.”