San Pietro Vernotico: illuminazione pubblica, il Comune si aggiudica finanziamenti

SAN PIETRO VERNOTICO – Riceviamo ed interamente pubblichiamo il comunicato stampa a firma dell’assessore all’Urbanistica Marcello Bracciale circa il progetto di efficientamento dell’illuminazione pubblica e quello per la sede comunale. Il primo è stato finanziato con un importo di €. 2.130.000,00 ed il secondo con €. 1.170.000,00. Talli importi contributivi rientrano nel programma operativo interregionale “Energie rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013“, di cui riportiamo la copia digitale, con annessa graduatoria dei Comuni ammessi.
Illuminazione pubblica: L’oggetto dell’appalto consiste nell’esecuzione di tutti i lavori e forniture necessari alla sostituzione delle armature stradali esistenti con nuove armature ad alta efficienza e a basso consumo energetico. L’intervento oggetto del presente progetto si inserisce nel contesto di un uso più razionale della risorsa energetica, con l’obiettivo di accrescere l’efficienza del servizio di pubblica illuminazione riducendo allo stesso tempo i consumi a parità di servizi resi. Allo scopo di raggiungere l’obiettivo sopra descritto sarà prevista la sostituzione degli attuali sistemi con apparecchi di illuminazione a tecnologia LED. La soluzione individuata giustifica tale scelta con un serie di vantaggi rispetto alla tecnologia con lampade al sodio ed altre tecnologie. Risparmio energetico
L’impiego di apparecchi con tecnologia a LED, a parità di illuminazione, comporta una riduzione in termini di potenza installata con conseguente risparmio energetico fino al 50%. Risultano pertanto da quanto segue, un risparmio parametrizzato che si aggira attorno al 52%, ovvero riferito in termini economici di bilancio un risparmio annuo di € 135.859,80. Nella valutazione della risultato energetico e pregio ambientale ottenuto attraverso riduzione dei gas serra, il risultato ottenibile è quindi pari al ca 52% dei consumi in meno rispetto alla situazione attuale che andranno a diminuire ulteriormente con l’intervento dei sistemi di dimmeraggio nelle ore notturne.

Illuminazione sede comunale: L’efficientamento interesserà l’edificio comunale sede dello stesso in p.za Giovanni Falcone e l’intervento di adeguamento secondo la normativa vigente che consiste nell’efficientamento nel significato specifico del concetto di “edificio-impianto”, con l’obbiettivo di riduzione dei costi di gestione energetico. Il presente progetto ha come oggetto la riqualificazione energetica degli immobili di pertinenza del Comune di San Pietro Vernotico (Br), in particolare della sede attuale del Comune dello stesso; I criteri di scelta che hanno dettato le soluzioni attuabili per rilevare un cospicuo abbassamento del consumo energetico è stato classificato secondo alcuni parametri di notevole peso nella gestione dell’intero edificio, così oltre al miglioramento del comportamento passivo dell’edificio, e quindi isolamento dell’involucro edilizio sia sulle strutture trasparenti che opache, per i quali si è optato per una copertura a cappotto delle pareti di tamponamento esterne e l’eliminazione di molti ponti termici puntuali e lineari sulle facciate, l’isolamento a del solaio di copertura e del pavimento del piano rialzato all’intradosso del solaio del piano seminterrato; altra soluzione applicata è stata la sostituzione di tutti gli infissi esistenti con di nuovi ad alte prestazioni termiche ed acustiche tali da garantire una notevole riduzione delle dispersioni di flusso termico verso l’esterno contribuendo così al miglioramento dell’involucro edilizio. Tali soluzioni determinano uno step importante in grado di ridurre il fabbisogno di energia primaria sia nel periodo invernale che nel periodo estivo; ciò ovviamente si concretizza in una spesa inferiore per l’acquisto degli

assessore Marcello Bracciale

assessore Marcello Bracciale

impianti da installare, poiché di potenze inferiori, sia una riduzione dei costi di gestione nel tempo di vita dell’impianto stesso caratterizzato da bassi consumi ed assorbimenti; per tale motivo si è puntato anche sull’efficienza del sistema impianto di climatizzzione con nuovi sistemi a pompe di calore reversibili per produzione caldo/freddo a bassi consumi di assorbimento oltre che ad un notevole contributo rivolto al concetto di autosufficienza energetica con impianto di energia a fonte rinnovabile da fonte solare fotovoltaica. Pertanto, gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica, secondo le “Norme per l’abitare sostenibile” con la quale si sancisce la volontà di promuovere e incentivare la sostenibilità ambientale ed il risparmio energetico nella realizzazione delle opere edilizie, pubbliche e private, sono stati così riassunti:

Relazione Generale di Intervento
minimizzare i consumi dell’energia e delle risorse ambientali in generale e contengono gli
impatti complessivi sull’ambiente e sul territorio;
siano concepiti e realizzati in maniera tale da garantire il benessere e la salute degli
occupanti;
siano utilizzati materiali naturali, con particolare riferimento a quelli di provenienza locale,
per salvaguardare i caratteri storici e tipologici della tradizione costruttiva locale;
promuovono e sperimentano sistemi edilizi a costi contenuti in riferimento al ciclo di vita
dell’edificio, attraverso l’utilizzo di metodologie innovative e/o sperimentali.

Intervento e Conclusioni
L’intervento, che quindi si basa principalmente sulla riduzione del fabbisogno di energia primaria,
ovvero isolamento a cappotto delle pareti di tamponamento esterno, riduzione e correzione dei ponti
termici esistenti, isolamento a del solaio di copertura all’estradosso con impermeabilizzazione,
isolamento e realizzazione di pavimento galleggiante, isolamento del solaio di calpestio del piano
rialzato all’intradosso (verso piano seminterrato), inoltre si estende alla rimozione dei sistemi di
riscaldamento distribuiti nei vari ambienti e la realizzazione di un impianto di climatizzazione
estate/inverno centralizzato con regolazione d’ambiente con sistema di gestione centralizzata e
telecontrollo. Le opere si completano con alcune finiture interne tipo controsoffittature ed opere in
cartongesso con relative tinteggiature. Si completa con la realizzazione di un impianto fotovoltaico
(circa 20kWp) in copertura necessario a ridurre gli assorbimenti di energia elettrica dalla rete di
distribuzione locale.
Ante Operam Post Operam
Tali interventi portano da un consumo energetico di 137.342 kWh/mc*anno (classe G) ad un
consumo energetico di 1.858 kWh/mc*anno per il solo riscaldamento, che rappresenta una
riduzione del 98.65% portando l’edificio in classe A+.

Prima Pagina

L'account ufficiale del blog "Prima Pagina"

I commenti sono chiusi.