SAN PIETRO VERNOTICO – Riceviamo ed interamente pubblichiamo il comunicato stampa a firma della segreteria del PD sanpietrano circa la vicenda dello scorso venerdì Santo. Durante il rituale liturgico della tradizionale via Crucis, infatti, un concerto eseguito in piazzetta Torre avrebbe leso l’immagine della solennità liturgica e la sua stessa esecuzione. Di seguito riportiamo il testo nella sua interezza, per dovere di cronaca:
“L’evento musicale reggae di venerdì Santo in piazzetta Torre, fa ancora notizia e ci sarebbe piaciuto che la risonanza fosse dovuta alla bella musica, che condividiamo, ma aver fatto coincidere l’evento con il venerdì Santo è stato inopportuno. Il nostro disappunto per chiarezza è legato solo ed esclusivamente alla data in cui si è svolto, perché sarebbe bello che ogni fine settimana ci fosse una iniziativa del genere che aggregasse gruppi e giovani nel nostro Paese evitando che gli stessi vadano fuori con i relativi rischi. Merito va anche all’esercizio commerciale che ha organizzato la serata, ma ribadiamo perché il venerdì santo e non un altro giorno? Se rispetto ci deve essere per tutte le manifestazioni, rispetto è dovuto a tutti i fedeli, e a San Pietro Vernotico sono tantissimi, che aspettano e rispettano la processione del Cristo Morto. E’ sicuramente l’Amministrazione Comunale che avrebbe dovuto vigilare per evitare una tale coincidenza, non si è minimamente preoccupata anzi ha rilasciato la dovuta autorizzazione (prova ne sia che il palco è notoriamente del Comune) e se questa non c’è stata ancora più grave è stato non aver bloccato l’inizio dell’evento, visto che il Sindaco era presente alla processione soprattutto nel momento in cui la stessa ha dovuto modificare il suo percorso a causa del palco montato proprio sul passaggio. Quando mai in un luogo pubblico si può svolgere un qualsiasi evento musicale senza la relativa autorizzazione e servizio d’ordine pubblico? I ragazzi che hanno partecipato in tanti non sono responsabili, e comunque gli organizzatori non sono stati messi nelle condizioni di muoversi con regolarità e nella legalità, ignari dei rischi che avrebbero potuto correre. L’articolo di stampa, tanto criticato, ha riportato il fatto di cronaca come accaduto e come doverosamente doveva pervenire ai lettori, perché la sera di venerdì Santo dopo il raccoglimento e la preghiera, il concerto adiacente alla chiesa Madre ha interrotto il rito Pasquale. Sindaco già in altre occasioni con un tuo comizio pubblico hai interrotto un rito liturgico, questa volta l’hai fatta più grossa!!! Non è in campagna elettorale che si recupera ciò che non si è fatto nell’arco dei cinque anni d’amministrazione. I ragazzi avrebbero tranquillamente potuto godere dell’evento musicale in un’altra serata!!”