SEL SAN PIETRO V.CO: “ABBANDONARE RIZZO E LA SUA NON POLITICA”

SAN PIETRO VERNOTICO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del circolo cittadino di Sel di San Pietro Vernotico, riguardante la situazione amministrativa in seno alla giunta Rizzo dopo l’azzeramento della stessa: “La scelta di abbandonare il Sindaco e la sua non politica, è frutto di tutto quello che la cittadinanza stessa ha sotto gli occhi quotidianamente. Un Sindaco assente, se non per propagandistiche partecipazioni “alla vita pubblica” che arrivano pure in ritardo rispetto ad un territorio che già due anni fa, nella prospettiva dell’annunciato “cambiamento”, in meglio s’intende, sperava in un’azione costante della politica e delle Istituzioni, che potesse davvero restituire prestigio e fiducia all’azione amministrativa. Quel cambiamento invece, non ha prodotto nuovi e lodevoli metodi di intendere la Politica, si è limitato a rimpiazzare nomi e volti. A poco servono gli slogan lanciati dai palchi ufficiali in cui il Sindaco si dichiara “a casa” di qualcuno. Il Sindaco a casa della sinistra non c’è. Non può esserci. La sinistra non è la casa di chi non sa o non vuole scegliere. O di chi a domanda legittima, preferisce non rispondere. Ha scelto il torpore del palazzo. I melanconici stratagemmi di chi non sa più cosa dire, per cui non lo dice affatto. Mentre da due mesi il paese non ha una giunta, unico scopo del Sindaco sembra essere l’elaborazione di un
bilancio, che da qui a poco, con fare partecipato, sottoporrà all’attenzione dei soggetti terzi che insistono sul territorio di San Pietro. Peccato che la partecipazione all’atto più importante della vita Politica, prima che amministrativa, di un Sindaco e della sua maggioranza stia continuando proprio senza chi, con onestà intellettuale ed impegno politico si è speso per dare corpo ad un’idea di cambiamento sulla quale, possiamo dire oggi, il Sindaco per primo, non ha mai veramente scommesso. Qual’è allora lo scopo di questa messa in scena? Farsi approvare il bilancio e dire che è un bilancio partecipato? Ciò presuppone una fede spropositata nei suoi. E chissà. Può darsi pure. Ma con quale onestà intellettuale si grida ad una nuova geografia politica, si costruiscono alleanze in campagna elettorale per poi barricarsi in Comune, da solo; la giunta non c’è, ma le delibere che impegnano risorse pubbliche dando indirizzi politici si. Sono stratagemmi neanche tanto arguti, di certo non “intelligenza politica”. In questo pantano. Solo qui. Non serve farci vedere quello che non è. Il Sindaco è isolato. Noi di SEL siamo coscienti che togliere completamente la fiducia, due anni fa offerta ma non incondizionatamente, significa mettere il Sindaco in una situazione di grave difficoltà ed incertezza alla prosecuzione dell’amministrazione stessa, ma questa realtà è l’unica vera “casa” che il Sindaco si è costruito in questi due anni e soprattutto negli ultimi due mesi. Un pantano di cui solo lui può dirsi responsabile. Non è certo se esistano ancora porte alle quali questo Sindaco può bussare. Alla nostra no. Non più. SEL è un partito attivo e operativo sul territorio nazionale, presente nei Comuni, nelle Province e nelle Regioni. Pasquale Rizzo è un avvocato che qualora avesse voluto fare il Sindaco ci avrebbe trovato disposti a discutere. Noi ci siamo stati, lui no. Oggi solo lui(?) sa quello che può succedere. SEL è sempre stato un punto fermo di coerenza non solo a San Pietro Vernotico. Quello che accade da questo momento in poi saranno, se tanto ci da tanto, ulteriori congetture del Sindaco o di chi per lui. E sarebbe bene, che il Sindaco o chi per lui, smettesse di raschiare il fondo. Per SEL si apre un momento nuovo e atteso.

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.