ENEL: GARANTISCA L’OPPORTUNITA’ OCCUPAZIONALE

di MARCO MARANGIO

TORCHIAROLO – “Si rivendichi l’opportunità occupazionale promessa da Enel.”
Questa, a grandi linee, è il contesto all’interno del quale si muove una richiesta del consigliere di opposizione di Torchiarolo, Nicola Serinelli, che, inviata agli organi provinciali e regionali competenti, tenta di smuovere le acque per quanto concernono le selezioni per assumere nuovi giovani in centrale Federico II, previste per la fine di questo mese corrente.
La questione, così come spiegata dal consigliere, è strettamente collegata al 1980 quando, in concomitanza con la costruzione della centrale termoelettrica di Cerano, il presidente della Giunta regionale emise una serie di provvedimenti, tra cui alcuni decreti mirati a riconoscere, ai Comuni facenti parte del Comprensorio per la costruenda centrale “Brindisi/Sud”, taluni benefici economici ed occupazionali ( nello specifico si trattava del 15% dell’occupazione sia da parte di Enel che delle ditte) a compensazione dei ”guasti” che sicuramente la nascente centrale avrebbe portato ai territori interessati all’insediamento per via del conseguente impatto coi relativi risvolti sull’ambiente: il turismo, l’occupazione, l’economia e via discorrendo.
“Non sempre nel riparto dei cosiddetti ”utili sociali”, spettanti alle comunità facenti parte del comprensorio – spiega Serinelli –  i Comuni interessati sono stati realmente destinatari delle giuste spettanze. Detti Comuni sono rimasti penalizzati rispetto ad altre realtà locali più lontane dal sito, sia sotto l’aspetto ambientale che occupazionale ed economico.”
Successivamente, il consigliere spiega come tutto il comprensorio di Brindisi vive, sotto l’aspetto socio economico, una stagione alquanto delicata e complessa per via soprattutto della disoccupazione il cui tasso è  in continua crescita.
“Nei prossimi mesi il colosso energetico provvederà non solo ad appaltare lavori rilevanti per il carbonile e il nastro trasportatore, ma anche a selezionare giovani per  procedere alle nuove assunzioni per categorie tecniche particolari , per lo più periti.
Persistono – ricorda Serinelli – ancora le condizioni socio economiche che all’epoca dell’insediamento energetico spinsero i responsabili della cosa pubblica a determinare la costituzione del comprensorio per le finalità dette. Perciò è auspicabile che anche in questa nuova iniziativa industriale siano confermati nel riparto degli attuali utili sociali, caratterizzati da nuove commesse  e dalla conseguente occupazione, sia conto Enel che conto ditte aggiudicatarie dei lavori e dei servizi, l’Enel e le ditte rispettino, privilegiandoli, i diritti dei soggetti abilitati che hanno la residenza nei comuni del comprensorio più corpose rispetto al passato in favore dei Comuni del Comprensorio.”
Alla luce di quanto enunciato, il consigliere torchiarolese lancia un chiaro monito:
“Si ritiene necessario e non più procrastinabile che i governi, Regionale, Provinciale e il Comune di Brindisi, assumano, di comune intesa, una chiara posizione sui temi sopra citati che potrebbero infliggere un più duro colpo alle attese e alle speranze dell’intera economia locale ed in particolare dei Comuni della fascia sud di Brindisi. Per quanto sopra, il sottoscritto, in qualità di capo gruppo consiliare presso il Comune di Torchiarolo, chiede l’autorevole intervento delle istituzioni ed organi interessati affinché ciascuno, nell’ambito della propria competenza, si attivi nelle sedi proprie e con i meccanismi messi a disposizione dalle vigenti norme e dai vigenti strumenti a tenere in rilievo e a far valere quanto rappresentato con la presente nota, già a partire dalle imminenti selezioni.”

Senzacolonne 22/05/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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