di MARCO MARANGIO
LENDINUSO – “Terme cloacali”. Con queste parole il consigliere di minoranza, Nicola Serinelli, denuncia e segnala il disagio che ha visto come protagonista la marina torchiarolese di Lendinuso in data domenica, 28 agosto 2011 ore 14.15. Così come enunciato tramite comunicato di delegazione di villeggianti dal Serinelli, in prossimità del piazzale centrale sulla spiaggia è fuoriuscita, lungo tutto il tratto costiero, un’ enorme schiuma dal colorito escrementale, come evincesi dalle allegate foto. “Nell’ ultima domenica d’agosto – esordisce il consigliere – dopo aver goduto della straordinaria giornata al mare del 27 agosto, ci siamo immersi ed abbiamo fatto, senza rendercene conto, il bagno in un mare di m***a, mentre nell’aere si notava una grande nube nera proveniente dalla candela della zona industriale di brindisi, ex Montedison.” Quel che è accaduto, secondo il parere di Nicola Serinelli, non era la prima volta. 
Successivamente lo stesso pone alcuni quesiti alle autorità preposte e agli organi di competenza: “perché non sono stati collocati i cartelli col divieto di balneazione, onde evitare pericoli per la salute pubblica, soprattutto a danno dei bambini? Incoscienti amministratori: quando la smetterete di far scaricare direttamente in mare la melma proveniente dal depuratore? O pensate di avere a che fare con cittadini del terzo mondo? E voi, ambientalisti di Torchiarolo che fine avete fatto? vergognatevi!”
