di MARCO MARANGIO
TORRE SAN GENNARO (marina di Torchiarolo) – L’inciviltà colpisce ancora.
Un gesto contro l’ambiente è stato compiuto a Torre San Gennaro, marina di Torchiarolo, nella quale, dallo scorso anno, soprattutto durante il periodo della stagione balneare, è stato installato un capillare ed efficiente sistema di videosorveglianza.
Il fatto in questione, stando alle registrazioni delle telecamere della Polizia locale di Torchiarolo, che monitorano la zona interessata, è avvenuto lo scorso 27 marzo .
Nel video si notano due personaggi che, indossando un’ apposita tuta bianca e muniti di mascherine, utilizzate tipicamente per la tutela dalle sostanze chimiche nocive, hanno scaricato alcune lastre di eternit.
Come se fosse un’azione del tutto dovuta e, noncuranti dell’avviso dell’area video sorvegliata, i due soggetti tornano poi nella loro vettura, una Fiat Punto bianca, allontanandosi dalla zona in questione.
Inutile dire che la Polizia locale di Torchiarolo ha da subito preso i provvedimenti per l’identificazione, considerato il fatto che la targa era tra l’altro ben visibile grazie alle registrazioni rinvenute.
Sono pertanto subito scattate le indagini per appurare con certezza l’identità dei soggetti con relativa denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Il primo è stato riconosciuto come P.G., classe ’47, il quale dovrà rispondere di gravi reati, come abbandono di amianto e rifiuti speciali. Per il secondo, invece, le indagini sono al momento ancora in corso.
Duro il commento del comandante della Polizia locale, Lorenzo Renna, il quale si chiede come mai diversi cittadini non comprendano, non soltanto la gravità delle loro azioni, ma soprattutto gli avvisi visibili delle aree video sorvegliate.
Ad onor di cronaca si ricorda come, da diverso tempo, il Comando ha avviato infatti una campagna di sensibilizzazione civile e ambientale sia prima che dopo il periodo balneare, senza tralasciare la zona inerente all’isola ecologica di Torchiarolo, altra meta ambita da molti amanti di spazzatura selvaggia.
Nonostante tutto, i reati in questo senso continuano ad essere commessi. Sembra che le immagini catturate dalle telecamere possano agire ben poco come deterrente, né possano essere monito per evitare altri gesti inconsulti.
Quel che si augura è che gli sforzi e l’impegno profusi con cura e professionalità dalla Polizia locale non siano resi vani e che i cittadini comprendano, non soltanto per le conseguenze legali alle quali vanno incontro ed alle sanzioni amministrative previste per legge, quanto sia fondamentale avere a cuore il rispetto e la tutela ambientale.
SENZACOLONNE 03/04/2011
