SAN PIETRO VERNOTICO: ALLARME CENTRO STORICO

piazza del Popolo, San Pietro Vernotico

piazza del Popolo, San Pietro Vernotico

SAN PIETRO VERNOTICO –Un tempo il Centro storico di San Pietro Vernotico era l’anima del Paese“. Con queste parole, Marilena Serio, lascia fluire i propri ricordi di un un tempo affidandole a “Prima Pagina”. Piazzetta Torre, il cui cuore batte grazie al suo locale e a pochi altri della zona, si è ripopolata nel mese di giugno grazie ad una rassegna di eventi musicali ed anche grazie al riverbero della Festa patronale. Ripopolata sì, ma per breve tempo. Questa momentanea e, duole dirlo, insufficiente ripopolazione della piazzetta non basta però a rivalutare la storicità di San Pietro Vernotico. Marilena lo sa fin troppo bene. “Ho sempre sostenuto, e lo sostengo tutt’ora, che non può esserci un futuro se non si ricordano il passato e le proprie origini.” Lo dice con tristezza, Marilena, ma al contempo riserva ancora speranza. Qual’è l’intento dell’intervento di Marilena Serio? Il suo pensiero, che esula dalla sterile polemica, vuole offrire uno spunto di riflessione su quel che è stato il Centro storico in passato, quello che è oggi e quale futuro lo attende. Ammesso che ve ne sia uno. “Vorrei fosse chiara una cosa – dichiara Marilena – ossia che il mio monito non è da riferirsi al locale né deve consumarsi soltanto per piazzetta Torre. Penso al Centro storico in generale, quando un tempo era il ritrovo dei cittadini di tutte le età e non solo degli anziani. Dove sono quel fermento sociale e commerciale d’un tempo? Dove sono i giovani, ma sopratutto dov’è la cultura?”  Quest’ultima, secondo Marilena, è ancora sottovalutata da tutti, sopratutto dalla politica. “Qualche giorno fa è stato presentato un libro (“Otto minuti“, nda) ed io mi chiedo: dov’erano i rappresentanti della nostra Amministrazione? Sono loro i primi che dovrebbero investire sui giovani artisti emergenti e non, perché sono proprio loro che rendono San Pietro Vernotico orgogliosa di essere ricordata come la terra di Domenico Modugno. Ciò che Marilena chiede a se stessa, ma anche alla cittadinanza sanpietrana tutta, è perché la politica, di qualsiasi colore, debba bloccare la crescita economica e sociale del paese. “Quando ho avviato la mia attività – spiega – non ho voluto accettare il compromesso della macchinette del gioco d’azzardo. Voglio bene a questo paese e non voglio che le persone si rovinino.” Avere a cuore il destino di San Pietro Vernotico, secondo Marilena Serio, non si misura soltanto da queste scelte coraggiose. “Vorrei sapere perché le Amministrazioni che si sono succedute non hanno trovato il modo di tendere una mano ai giovani desiderosi di aprire una nuova attività. È davvero così difficile trovare dei luoghi di proprietà comunale, affittarli a basso costo, e dare una prospettiva di crescita sia ai giovani che al Paese stesso? Abbiamo anche chiesto al Comune di poter adottare la piazzetta Torre e provvedere noi alla sua pulitura e manutenzione. Ancora nessuna risposta. Perché?” Cultura, economia e socializzazione sono le principali necessità di cui abbisogna San Pietro Vernotico per una nuova rinascita del Centro storico. Per riuscire in questo intento, Marilena Serio chiede che il suo monito sia colto non soltanto dalla politica ma sopratutto dai cittadini, dai commercianti, dalle associazioni e da tutto il resto della cittadina. Già lo scorso inverno il gruppo spontaneo dei commercianti (si ricordi l’evento “Natale è noi con voi”) di via Brindisi ha dato testimonianza di quanto si possa provare a cambiare il contesto sociale sanpietrano con poche spese e tante volontà. “Non solo il Centro storico, ma tutto il paese ha perso la propria identità – dice infine Marilena – ed è nei giovani che dobbiamo riporre tutte le nostre speranze. Se non saranno loro ad attivarsi, chi potrà impedire che il passato venga dimenticato? Chi potrà riscattare San Pietro Vernotico dall’indifferenza nella quale è caduto?” A questo punto, Prima Pagina chiede ai propri lettori: quanti tra i commercianti sanpietrani, tra le associazioni, tra i giovani e semplici cittadini prenderanno a cuore le parole di Marilena Serio e cercheranno di attivarsi per aiutare a migliorare questo paese? Quanti fra loto e quanti esponenti politici coglieranno il messaggio e ci contatteranno per cercare insieme una via costruttiva di rivalutazione di San Pietro Vernotico?

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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