San Pietro Vernotico dice “stop al bullismo con un ciak!”

san pietro vernotico, de simone, bullismo, cyber bullismo, Family in Progress OnlusSAN PIETRO VERNOTICO –Stop al bullismo con un ciak“. Questo il nome del progetto chiusosi lo scorso 26 maggio presso l’Istituto comprensivo “De Simone” di San Pietro Vernotico.
Perché stop al bullismo con un ciak?
Il progetto ha mirato a prevenire e quindi anche contrastare i fenomeni sia di bullismo che di cyberbullismo all’interno di scuole secondarie di primo e secondo grado.
Sei gli obiettivi preposti:

  • prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e cyber bullismo;
    promuovere il processo di inserimento nel gruppo dei pari;
    promuovere il benessere e i diritti delle persone di minore età;
    promuovere lo sviluppo di comportamenti pro – sociali e di gestione del conflitto;
    promuovere la capacità aggregativa nel mondo giovanile;
    promuovere comportamenti volti a sviluppare la sicurezza on line

Il programma in questione è stato ideato, presentato e condotto dall’equipe di Psicologi dell’ associazione “Family in Progress Onlus” (dott. Edoardo Dima, dott.ssa Elisa Astolfi e la dott.ssa Elisa Ghezzi), finanziato dall’autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.
Il progetto, partito a gennaio e terminato a maggio, ha coinvolto in totale ben quattro istituti (di cui tre a Roma ed uno in territorio sanpietrano). Gli incontri hanno coinvolto sinergicamente tutte le figure interessate: gli alunni in primis (a cui il progetto era pensato ed indirizzato), i docenti, gli psicologi, l’avvocato Maurilio Marangio che è intervenuto su incontro sulla legalità.
Un po’ di numeri. L’IC di San Pietro Vernotico ha visto coinvolte nel progetto di incontri ben due classi terze, per un totale di circa cinquanta ragazzi i quali hanno partecipato a ben sei eventi calendarizzati. Step finale del ciclo di incontri è stata la realizzazione, da parti dei ragazzi partecipanti, di un video-spot con una tematica ben precisa: il contrasto al bullismo. Tutte le clip elaborate sono state poi trasmesse durante la giornata conclusiva di sabato 26 maggio.
Al termine di quanto fin qui esposto, è bene ricordare che “Family in progress” è una Onlus nata a Roma nel 2017 da un’equipe di psicologi e psicoterapeuti esperti formati nell’ambito della metodologia sistemico – relazionale. L’associazione intende diffondere una cultura a tutela dei minori che versano in situazioni di disagio psicologico e sociale ed è volta a promuovere e tutelare i diritti e gli interessi dei minori. In tal senso si occupa di realizzare interventi di prevenzione del disagio sociale nelle scuole ed in tutti i contesti sociali anche al fine di contrastare i fenomeni del bullismo e degli abusi nei confronti dei minori. Un modus operandi, quello testimoniato ed attuato dall’associazione di cui sopra,  che dovrebbe essere adottato da tutti gli istituti ed i luoghi di formazione adolescenziale al fine di prevenire ed intervenire, realmente, al contrasto  del bullismo in tutte le sue forme.

 

 

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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