U.S. SAN PIETRO: LE FORMAZIONI SANPIETRANE AL RUSH FINALE

SAN PIETRO VERNOTICO – Le formazioni femminile e maschile della U.S.San Pietro si congedano con un doppio successo dal loro pubblico per questa stagione; la squadra femminile vince (50-44) il derby – sempre molto sentito – con l’Olimpia Mesagne, mentre i ragazzi della Serie D domano (68-56) il Todisco Cisternino posizionandosi a ridosso delle prime, in una classifica più che soddisfacente per una neo-promossa. Importante la vittoria delle ragazze allenate da Claudio Cuomo, perché assicura il 3° posto utile alla disputa dei playoff per la promozione in Serie B. E forse la testa delle rosanero sanpietrane era già rivolta a gara 1 dei playoff (a Foggia, contro la locale Fenice, domenica 6 maggio ore 18,30): per niente stimolate dall’aggressività delle mesagnesi, capitan Giangrande e compagne si sono limitate a condurre sempre la gara senza mai cercare il guizzo determinante e senza mai offrire quella attenzione difensiva e quella mobilità in attacco che sono stati gli artefici principali di questa loro bella stagione. Le note positive sono venute proprio dalle più giovani (Giorgia Primaverile e Silvia Paladini, entrambe classe 1996): la prima sta acquisendo sempre maggior sicurezza sotto le plance, contribuendo al lavoro di squadra con minuti di qualità e quantità, la seconda – un po’ “chiusa” nelle rotazioni da compagne più esperte – ha mostrato disinvoltura ed intraprendenza nel buon minutaggio concessole. Le altre non si sono espresse al massimo: ma una gara in sordina la si può concedere a queste ragazze che, probabilmente, avevano bisogno di tirare un po’ il fiato in vista degli incontri decisivi.
Come si diceva semifinale playoff per la USSP opposta alla Fenice Foggia: andata domenica 6 maggio a Foggia, ritorno sabato 12 a San Pietro, eventuale bella sempre a Foggia mercoledi 16 (in quanto 2^ classificata nella stagione regolare). Sia la vincente che la perdente si incontreranno con le pari grado dell’altra semifinale (Vis Monopoli-Bozzano Brindisi) e sempre al meglio delle due gare su tre (20, 27 e 30 maggio le date di effettuazione delle finali) per definire la classifica dal 1° al 4° posto, indispensabile in vista di eventuali ripescaggi nella prossima stagione. Dunque, ancora un mese di duro impegno che coach Cuomo ed il suo valido assistente Riccardo De Carlo dovranno gestire al meglio, ben sapendo quanto siano importanti in queste gare da ultima spiaggia sia le energie nervose che quelle fisiche. Un valido apporto alla squadra sanpietrana potrà venire dal pubblico, in grado di galvanizzare le ragazze verso un successo finale che, ad inizio di stagione, non era stato preso in considerazione: anche lui è atteso alla prova! Si concluderà, invece, sabato prossimo a Bari, contro la 3^ in classifica, questa prima stagione in Serie D dei ragazzi pilotati da coach Mimmo De Vita: un cammino decisamente positivo per una matricola che, però, se avesse potuto contare sempre sull’organico al completo e non avesse avuto le note difficoltà di preparazione dovute alla lunga indisponibilità del palasport, avrebbe potuto evitare qualche scivolone imprevisto e puntare decisamente ai playoff. Che sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta. Ma in casa USSP non ci sono musi lunghi per questo: la stagione ha regalato il grande attaccamento alla maglia di Gianluca Fiore e Jan Simo (gli unici “non-indigeni” della formazione), la crescita del 17enne Peppe Pennetta, la consueta affidabilità del gruppo locale (da capitan Gianluca Cuomo agli esperti Colazzo, Antonio Pesimena e Smiles, dai 22enni Foscarini e Gabriele Pesimena ai più giovani Rizzo, Invidia e La Spada – quest’ultimo stoppato da un grave infortunio ai legamenti del ginocchio –) e persino qualche fugace apparizione in campo dei componenti la nidiata 1996. Insomma, buone indicazioni per il futuro delle quali
la società non può che essere soddisfatta.

comunicato stampa u.s. san pietro

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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