UN GEMELLAGGIO PER CRESCERE NELLA LEGALITA’

di MARCO MARANGIO

TORCHIAROLO – “Legalità nella vita e nel gioco”. Questo il tema trattato nel gemellaggio tra le classi primarie dell’Istituto Comprensivo “Valesium” di Torchiarolo ed il Comprensivo “Polo 1” di Trepuzzi.
Previsto dal programma Pon scolastico, l’incontro formativo rientra nel progetto  “Legali al Sud, un progetto per la legalità in ogni scuola.”
Presenti all’incontro, oltre al corpo docenti del paese ospite, il dirigente scolastico di Torchiarolo, Anselmo Palermo, ed il comandante della Polizia locale Lorenzo Renna, in rappresentanza delle istituzioni, i quali hanno introdotto le tematiche ed i discorsi dell’evento.
“Con il preside  – afferma il comandante – c’è stata sin da subito una forte sintonia collaborativa. Questo perché sono sempre più convinto che la scuola e le istituzioni debbano entrambe, in modi diversi ma univoci, fare assieme ai ragazzi un percorso formativo”.
Il comandante Renna, ha poi spiegato ai bambini presenti la prima “tappa” dell’incontro, ossia quella concernente la legalità, espressa in tutte le sue diverse accezioni, ed il rispetto per le leggi e la Costituzione italiana.
“Prima di parlare di Costituzione italiana, si dovrebbe porre maggiormente l’attenzione sull’idea di popolo poiché è stato proprio il popolo a decidere democraticamente lo stato di Repubblica. E’ infatti nel nostro dovere il rispetto per la diversità, per le regole e per chi ci è accanto”.
Successivamente si è passati alla fase successiva dell’incontro, ossia quella incentrata sul discorso di tutela dell’ambiente, portato avanti dal tutor di Orienteering di Trepuzzi. Collegare questa attività sportiva con la legalità, spiegano i docenti del Polo 1, non è stato difficile perché la prima prerogativa di questo sport è proprio il rispetto delle regole.
L’Orienteering nasce, infatti, dalla necessità di insegnare a bambini e ragazzi a sapersi orientare nel bosco e a rispettarlo in tutto e per tutto.
Da qui, nasce il rispetto per le regole ambientali che dettano le prime leggi fondamentali per la tutela del territorio, come il corretto smaltimento dei rifiuti. Fine ultimo dell’Orienteering è, tra l’altro, far comprendere ai ragazzi come usare la propria intelligenza per trovare nel bosco, così come nella vita, la strada migliore che non sempre è però quella più breve.
Un altro interessante appuntamento, sempre rientrante negli incontri per educare alla legalità, è stata  la visita dei bambini della scuola elementare di Torchiarolo presso la stazione carabinieri di San Pietro Vernotico.
Accompagnati dalla maestra Romina Pellegrino e dal comandante della Polizia locale, Lorenzo Renna, sono stati accolti con affetto dal comandante della stazione di San Pietro Vernotico, luogotenente Giuseppe Pisani che, insieme al suo vice comandante,  ha fatto visitare la caserma e spiegato loro il ruolo dell’Arma dei Carabinieri nel tessuto sociale, rispondendo alle domande che i bambini rivolgevano a loro.
Hanno potuto vedere una vera volante della radiomobile, conoscere gli uomini del pronto intervento i loro strumenti in dotazione, l’autovelox, l’etilometro, e la Fiat Grande Punto, ovvero uno dei nuovi e pochissimi esemplari di autovettura in Italia dotata di alta tecnologia.
Il comandante Pisani ha spiegato loro l’importanza della legalità e
dell’essere cittadini affinché ognuno possa contribuire a migliorare la nostra bella Italia. Due ore con i Carabinieri che di sicuro non dimenticheranno così facilmente. Un grazie particolare viene rivolto al comandante della Stazione di San Pietro e a suoi uomini dalla maestra Romina Pellegrino e dal comandante Lorenzo Renna per la gentilezza e l’ospitalità espressa durante questa visita.

SENZACOLONNE 08/04/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.