ALBERTO C5: UN ANNO DI TRAGUARDI PER L’OTTAVA POSIZIONE

di MARCO MARANGIO

SAN PIETRO VERNOTICO – Ottima stagione giocata dall’Alberto C5.
Al termine di questo periodo, i dirigenti della formazione sanpietrana fanno un resoconto di quanto totalizzato e raggiunto nell’anno calcistico 2010/2011.
Un campionato, quello appena terminato, che ha visto l’ Alberto C5 raggiungere l’ottava posizione. Un risultato sicuramente non previsto dai componenti e dal direttivo sportivo, considerato il difficile livello di competizione che si è rivelato essere più ostico dello scorso anno.
Un risultato maggiormente sudato e guadagnato se si tiene in considerazione che Alberto C5 è, nonostante tutto, una squadra giovane e di recente costituzione e che ha dovuto fronteggiare sul campo delle squadre avversarie formatesi da più tempo e, pertanto, con maggiore esperienza sul campo.
Così come espresso dal presidente Sandro Renna e dall’allenatore Giordano Marelli, la soddisfazione più grande, a livello dirigenziale, è stato l’aver cresciuto i ragazzi che, in poco tempo, si sono impegnati sportivamente con tutte le loro energie.
“Ci siamo prefissi come obiettivo – spiega l’allenatore – quello di organizzare la nostra squadra in modo tale da permetterci di giocare i play off, con la speranza che riuscendoci possiamo ottenere una promozione. Intanto non possiamo dimenticare il traguardo che abbiamo raggiunto. Abbiamo infatti raggiunto la salvezza diretta senza passare dai play out”.
Successivamente, Marelli passa in rassegna le qualità talentuose attraverso le quali si sono contraddistinti i giovanissimi giocatori dell’Alberto C5.
“Tutti i nostri ragazzi ci hanno entusiasmato per i loro progressi fatti sul campo e per questo ne siamo orgogliosi. Pierpaolo Cesano, ad esempio, è stato convocato ed ha giocato nel torneo delle Regioni, vincendo il suddetto torneo eseguendo un rigore in semifinale. Ci inorgoglisce ulteriormente l’esordio di Marco Miccoli, classe ’93, nella categoria C1, nonché la conferma di Ippolito che quest’anno ha segnato dieci goal in C1, mentre ne ha effettuati trenta giocando in C2. Sempre per quanto riguarda l’ambito C1 vi è stato ancora l’esordio di Riccardo Chirivì , sempre classe ’93, e quello di Pierpaolo Cesano. Marco Perseo, invece, ha effettuato ben trenta goal ed ottimo è stata anche la prestazione di Paolo Pipitone, capitano della squadra. C’è stato anche un piccolo infortunio, la cui vittima, Luciano Gilio, ha lottato con tenacia per tornare nuovamente in campo.”
Particolare dedizione alla squadra sembra essere stata profusa da tre ragazzi di Taranto che, nonostante la distanza, hanno seguito puntualmente tutti gli allenamenti di Alberto C5: Marco Rizzotti, Raffaele Lupoli e Fabrizio Tommasini.
“L’entusiasmo di questi ultimi ragazzi è stato d’esempio per molti ma non possiamo non menzionare anche il portiere Sandro D’Accico e Giuseppe Morleo che, nonostante i suoi due infortuni, ha testimoniato di essere un ottimo punto di riferimento nelle partite. Impossibile, giunti a questo punto, non citare chi ha fatto da cornice alle nostre partite, ossia il pubblico che con costanza e frequenza attiva è arrivato sino a trecento spettatori circa che hanno fatto il tifo per noi, incoraggiando i ragazzi a fare sempre meglio.”
Per il prossimo anno i promettenti giocatori saranno quindi confermati tutti con l’aggiunta, però, di nuovi innesti atti a rinforzare la rosa che risulta essere già forte in partenza. Altra caratteristica fondamentale che sarà meglio valutata è quella, così come affermato dall’allenatore Marelli, degli under 21. I giocatori in questioni si stanno già allenando da un paio di mesi, maturando l’esperienza fatta quest’anno in campo.
Una squadra, quella di Alberto C5, che ha sin da subito fatto parlare positivamente di sé e, stando ai dati statistici e ad i risultati, non può che continuare a migliorarsi per portare alta la bandiera dello spirito calcistico sanpietrano.

Senzacolonne 13/05/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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