CONCLUSA LA SETTIMANA DELLA CULTURA: TRA LIBRI E COSTITUZIONE

di MARCO MARANGIO

SAN PIETRO VERNOTICO – Terminata ieri la settimana della cultura sanpietrana.
Avendo avuto come centro fondante la riapertura straordinaria della famosa biblioteca comunale, la XIII settimana della cultura ha visto coinvolti, oltre a tutti i cittadini interessati, soprattutto gli alunni delle scuole che hanno attivamente partecipato a degli eventi pensati apposta per loro.
La cultura è stata espressa in tutte le sue forme, anche come ricordo e preservazione della Costituzione italiana, così come è stato manifestato dal “Fondo Verri” con lo spettacolo musicale “Ancora una semina, la Costituzione”, dove prosa e musica hanno raccontato il lavoro dei nostri padri costituenti.
Uno degli ultimi incontri avuti proprio nella biblioteca dedicata al Melli, invece, ha visto protagoniste le classi quarte C e D della scuola elementare Ruggero De Simone.
Attraverso dei laboratori ed attività didattiche in un viaggio nel mondo del libro, voluti dall’Amministrazione e dal consigliere con delega alla cultura Maurilio Marangio, i piccoli alunni hanno potuto apprendere le primarie basi che compongono l’immaginifico universo della lettura.
Con il prezioso aiuto degli esperti in materia della cooperativa “Imago”, Valentina Pennetta e Silvia Nobile, i bambini hanno potuto apprendere le diverse fasi che si nascondono dietro la creazione di un testo: dalla scrittura alla rilegatura, sino al restauro.
“E’ un modo più che efficiente – spiega la professoressa Maria Rosaria Blasi – per offrire ai ragazzi l’opportunità di vedere e toccare con mano quale e quanto lavoro si cela dietro alla delicata preparazione di un libro. E’ un’attività che all’interno delle mura scolastiche non avrebbero potuto eseguire.”
Infatti, dopo una prima illustrazione teorica, gli alunni sono immediatamente passati alla teoria. Con colla, forbici e tanta fantasia hanno riprodotto, restaurato e rilegato un paio di pagine ciascuno, quello che doveva essere un immaginario testo antico le cui sorti erano state affidate alle loro sapienti mani. Tutto si è risolto in un esperimento ben riuscito, dove l’entusiasmo e la curiosità si sono rivelati elementi essenziali per la buona realizzazione del laboratorio.
In un mondo in cui la cultura per la letteratura si sta, pian piano, affievolendo, l’unico modo per non perdere di vista questo valore rimane quello di istruire, abituare e formare le nuove generazioni in questo senso affinché possano riscoprire il piacere della lettura che, meglio di qualsiasi altro metodo scolastico, riesce ad aprire la mente e a spaziare attraverso centinaia di mondi immaginari possibili.
Una settimana culturale ben riuscita, quindi, che non può che continua a sperare nella completa riapertura della biblioteca comunale considerando che, al momento, il lavoro di riordino ha interessato soltanto metà dell’intero archivio, concernente testi italiani e tedeschi. Quest’ultimi, come si ricorda, sono testi antichi risalenti dal ‘500 e all ‘800, visitabili, tra l’altro, sul sito internet  della biblioteca: www.bibliotecamelli.spv.it

Senzacolonne 20/04/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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