CROCE GMG NELLE MANI DEI GIOVANI DI TORCHIAROLO

di MARCO MARANGIO

TORCHIAROLO – Il “testimone” passa alla parrocchia matrice di Torchiarolo.
Dopo aver fatto tappa presso le diverse parrocchie sanpietrane, la Croce della Giornata Mondiale della Gioventù è stata trasferita nel vicino paese limitrofo.
Trasportata in una suggestiva processione, la famosa Croce ha attraversato i pochi chilometri che la separavano dalla tappa successiva accompagnata dai canti e dalle preghiere recitate dai giovani della chiesa Santi Angeli Custodi di San Pietro Vernotico che, essendo stata l’ultima ad aver ospitato il Sacro simbolo, ha avuto l’onere di porgere agli amici torchiarolesi l’emblema che testimonia la Gmg di quest’anno.
Avvenuta in rigoroso ordine sia civico che religioso, la processione è stata accompagnata da una pattuglia della Polizia locale di Torchiarolo ed è stata attesa da una stessa all’entrata di confine con San Pietro.
Il Calvario all’entrata del paese è stato il vero luogo dell’incontro e dello scambio religioso in cui, i giovani di Azione cattolica di entrambi i paesi, si sono riuniti rivolgendo i propri pensieri alla Croce. I canti, le preghiere sono divenute un tutt’uno ed hanno testimoniato quanto sia importante coinvolgersi assieme poiché unico e vero è il senso del loro cammino che, ben presto, li condurrà in Spagna, più specificamente a Madrid, città scelta per la Giornata Mondiale 2011.
La processione, iniziata con le riflessioni dei parroci don Vincenzo Marinaci e don Luigi Greco, i quali hanno rimarcato l’amore della Croce che lega tutti quanti i cristiani, è poi proseguita con la recita del Santo Rosario per le vie del paese.
Sono state infatti percorse via Brindisi, via Bengasi, via Boschetto,  via Dante Alighieri, via Bellotti, via Palma, via del Mare, largo Osanna, via Fara, via Isonzo, via Mazzini, via Petraroli, via Cavallotti e via Umberto I.
La processione è terminata in piazza Castello, sul sagrato della Chiesa, nella quale si è successivamente celebrata la Santa Messa animata da tutti i giovani e, una volta terminata la funzione, si sono proiettate alcune diapositive che hanno spiegato l’intento ed il tesoro spirituale della Gmg.
Si ricorda, infatti, che fu proprio Giovanni Paolo II a voler mettere una croce vicino all’altare maggiore della Basilica di San Pietro, affinché, questo simbolo della fede, potesse viaggiare nel mondo intero. I giovani non fecero altro che adempiere alla parole del Santo Padre e, da subito, iniziarono il viaggio per poi giungere nel 1987, in Argentina, luogo della prima Giornata Mondiale della Gioventù. Da quella data, la Croce ha peregrinato per tutto il mondo.
Si avrà pertanto l’opportunità di vederla e pregare con essa a Torchiarolo sino a domenica 13 marzo. Nello stesso giorno verrà consegnata ai ragazzi di Azione Cattolica di Trepuzzi e, dopo aver sostato presso Campi 3 Squinzano, il 17 aprile arriverà nella Cattedrale di Lecce, ultimando il suo percorso diocesano.

Senzacolonne 09/03/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.