SAN PIETRO VERNOTICO – “I migliori suggeritori per ogni giornalista che si rispetti sono i suoi lettori”. Avendo questa massima di Indro Montanelli come punto di riferimento, lo scrivente ha sempre cercato di costruire quotidianamente “Prima Pagina”. Proprio seguendo la direttiva montanelliana, lo stesso scrivente, ha accolto le diverse richieste giunte sia sul sito che personalmente circa la lista dei presidenti dei seggi del Comune di San Pietro Vernotico in vista delle ormai imminenti elezioni europee di domenica 25 maggio. Difatti, avendo pubblicato l’elenco degli scrutatori (così come riportato sul sito istituzionale del Comune), diverse sono state le richieste di pubblicazione della lista di nomi dei presidenti. In virtù del fatto che “Prima Pagina” esiste solo e soltanto grazie alle centinaia di lettori che ogni giorno lo visitano, lo scrivente ha tentato di provvedere a colmare tale vuoto informativo. Invano, poiché dagli uffici di riferimento del Comune di San Pietro Vernotico è stato impossibile, financo per un giornalista, avere un documento di semplice dominio pubblico. Motivazione pervenutaci: “il permesso di pubblicazione dei nomi di presidenti di Seggio viene dato dalla Corte d’Appello di Lecce che ne ha impedito la diffusione”. Conoscendo bene le leggi, sopratutto quella specifica sulla Trasparenza delle PA, abbiamo tentato di far comprendere che non solo era una spiegazione immotivata ma che l’anno scorso lo stesso Comune sanpietrano, ben attenendosi ai propri doveri nei confronti dei suoi cittadini, aveva pubblicato nomi di presidenti e scrutatori in vista delle elezioni 2013. (per conferma consulta l’articolo: QUI).
Strana spiegazione istituzionale, quella del Comune di San Pietro Vernotico, visto e considerato che, tra tanti esempi, si potrebbe prendere in esame il Comune di Francavilla Fontana che ha pubblicato senza alcun problema di sorta elenco di scrutatori e presidenti, proprio perché un Comune ha il dovere di pubblicarli in virtù della legge di cui sopra. (visita il sito QUI)
Tutto ciò appare peregrino, usando un eufemismo, visto e considerato che proprio questo pomeriggio v’è stato l’insediamento dei presidenti nei loro seggi di riferimento e proprio perché la maggior parte della cittadinanza, vuoi per passaparola vuoi per “vox populi” conosce almeno in maniera parziale i nomi dei presidenti. “Prima Pagina”, come sempre, ha voluto attingere a fonti ufficiali e certe, ma tant’è.
Sia chiaro: il post in questione non vuole creare polemiche di sorta, ma per amore della verità si è voluto raccontare quanto accaduto affinché i nostri lettori comprendano il motivo per il quale, e per il momento, “Prima Pagina” non ha pubblicato i nomi per propria negligenza ma per “impedimento istituzionale”.