Da Renzi a Di Maio: i turbo leader all’opera

Turbopolitici all’opera. Appena terminata l’estate, ecco che i maggiori leader tornano sulla cresta dell’onda, anche se sarebbe meglio dire “dell’onta”. Difatti, basta dare una rapida occhiata alle tate dichiarazioni che si sono susseguite ultimamente. Renzi, ad Arezzo, annuncia una (im)probabile candidatura al senato. Esatto, lui stesso che aveva provato ad…

continua a leggere

Specchia, “silenzio” per Noemi Durini

Tanto s’è detto, tanto s’è letto nelle ultime ore circa l’omicidio di Noemi Durini. Con un rapidità travolgente, ogni cittadino è divenuto, così a random: commentatore, opinionista, fotografo, giornalista, avvocato, magistrato, psicologo, psichiatra, veggente, inquisitore. A ragione del tanto veleno e livore profusi nella “corsa” alla gogna mediatica, “Prima Pagina”…

continua a leggere

Venezia 74: vince Guillermo Del Toro citando Leone. L’Italia resta a guardare.

“Dedico questo premio a Sergio Leone, che mi ha ispirato.” Così un grande Guillermo Del Toro chiude in bellezza il 74° Festival del Cinema di Venezia. Grande in tutti sensi, non solo fisicamente come ha sottolineato lui stesso con ironia (“Ho 52 anni e peso 110 chili”). Grande per l’eccellente…

continua a leggere

Da Gabanelli al bavaglio su intercettazioni: fumata nera per l’informazione

Giorno nero per l’informazione italiana, e non solo. Da un lato il recente caso scatenato dall’autosospensione di Milena Gabanelli dalla conduzione di RaiNews24, dall’altro il recentissimo decreto legislativo preparato dal ministro Orlando che vieta la pubblicazione integrale del contenuto delle intercettazioni. Di esse, i giornalisti dovrebbero soltanto riportarne il “tema”…

continua a leggere

Libero in prima pagina: la “malaria” del giornalismo italiano

La deontologia questa sconosciuta. Non è la prima volta che la linea editoriale di “Libero” (anzi “Occupato”, come ama definirlo Marco Travaglio) stupisce (in negativo ovviamente) i cittadini. Discriminante verso attori politici e non solo, il quotidiano diretto ad anni alterni prima da Belpietro poi da Feltri, ferisce ancora. Oggi…

continua a leggere

Perché lo spot Buondì Motta è geniale

Care mamme “indignate” per lo spot Motta dei Buondì, dovreste sapere giusto un paio di cose. Nel mondo culturale (cinematografico e letterario) esistono un paio di generi (che molto spesso si uniscono e fondono assieme): la satira, il trash, ed il demenziale. Se usati bene, ed alla perfezione, fanno riflettere.…

continua a leggere

Is this the Roger we really want?

E’ vero. L’ultimo lavoro musicale di Roger Waters è uscito “giusto” qualche mese fa (maggio 2017) e scriverne adesso potrebbe sembrare alquanto anacronistico. Ho però deciso di prendere il mio tempo, giusto quanto serviva per permettere a “Is this the life we really want?” di far penetrare internamente ed interamente…

continua a leggere

Estate in Salento: quando l’abusivismo è selvaggio

Termina agosto, finisce l’estate, quindi anche la mini rubrica “cartelle da spiaggia” di Prima Pagina. Un piccolo esperimento, ben riuscito, che probabilmente potrebbe riproporsi non solo il prossimo anno ma anche in altra forma “stagionale”, come il natale. Vi immaginate descrivere le corse forsennate ai regali od alcuni improponibili presepi…

continua a leggere

Ischia: quando l’abusivismo edilizio fa crollare l’Italia

italia, isola d'ischia, terremoto, earthquake, italy earthquake, ischia earthquake, ischia italy, terremoto ischia

Non c’è apologia che tenga. Non ci sono giustificazioni, né condanne dei soliti “avvelenatori di pozzi” del web (per usare il cifrario di Enrico Mentana) che potranno riportare in vita chi è stato sepolto sotto le macerie. Ancora terremoti, ancora una testimonianza di quanto l’Italia sia un Paese debole, sotto…

continua a leggere

Da Pasolini a Regeni: “lampi sull’Eni”

pier paolo pasolini, giulio regeni, eni, egitto, servizi segreti, cefis, matteo renzi, la macchinazione, david grieco

Ancora ombre sul caso Regeni. O meglio, per citare il mai più ritrovato appunto pasoliniano di “Petrolio”, “lampi” su Regeni. Benché lo scenario geopolitico che fa da sfondo a questa drammatica ed oscura vicenda sia poco chiaro, alcune assonanze con il contesto dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini potrebbero essere lette…

continua a leggere