“Cosa manca? La sicurezza economica”
SAN PIETRO VERNOTICO – Di questi tempi essere riusciti ad assolvere alla riaffiliazione ed alla iscrizione ai campionati è già un successo degno di nota, viste le dolorose scomparse di scena di sodalizi importanti, dalle Leghe professionistiche ai campionati regionali. Attestato di grande impegno e sacrificio è che, a riuscire a farlo, sia stata la U.S. San Pietro, una associazione sportiva che si avvia alla sua 39^ stagione targata F.I.P. e che rappresenta, dunque, una delle società sportive più longeve nel panorama cestistico regionale. Il sodalizio presieduto da Iolanda Screti, da tempo senza uno sponsor, ha provveduto ai primi atti stagionali con la…..tasca dei propri ammirevoli dirigenti, che non se la sono proprio sentita di buttare a mare quello che è considerato un vero punto di riferimento, sportivo e sociale, per la popolazione giovanile di San Pietro Vernotico: quasi 40 anni di basket maschile, 33 anni di basket femminile e 26 di Minibasket, sono cifre verso le quali non si può rimanere insensibili. Nei giorni scorsi il Vice Presidente Gianni De Stradis ha così ufficializzato la partecipazione ai campionati maschili di Serie D, Under 17, Under 15, Under 14 ed Under 13 ed ai campionati femminili di Serie C, Under 19 e Under 13. Tanta attività, dunque, che sarà successivamente completata dai Tornei Esordienti maschile e femminile, nell’ambito dell’ampia attività Minibasket. Per la verità fino all’ultimo si è presa in esame anche la possibilità, offerta da FIP Puglia, di essere ammesse a partecipare alla Serie B Femminile; ma la valutazione dei costi di gestione (dispendiose trasferte in Campania) e, soprattutto, degli obiettivi societari (particolare attenzione verso il vivaio locale) hanno fatto optare per un campionato interamente regionale, più lungo e senza stress dovuti alla posizione di classifica. Riconfermatissimi tutti i principali artefici della passata stagione: da coach Claudio Cuomo e le sue ragazze (3^ classificate nei playoff per la B) a coach Mimmo De Vita ed i suoi atleti (una più che dignitosa presenza nel 1° anno di ritorno in Serie D), dall’allenatrice di settore giovanile Daniela D’Aprile (alla quale si affiancherà – un gradito ritorno – Tonio Gioia) alle istruttrici MB Antonella Simone e Sara Arnesano, dal D.S. Felice Rizzo ai Team Manager Alceste De Marco (femminile) e Gianfranco Pesimena (maschile) ai dirigenti accompagnatori Gianfranco Furone, Giovanni La Spada, Giovanni Pesimena e Claudio Leone. Uno Staff affiatato che, anche quest’anno, non farà mancare tutto il necessario sostegno ad atlete ed atleti. Cosa manca, allora, a questo confortante quadretto familiare? Manca quello che fa “girare” questo affidabile meccanismo: la sicurezza economica di poter affrontare con serenità un impegno così grosso. Un main sponsor e la conferma dei soliti affezionati partners assicurerebbe alla dirigenza sanpietrana la linfa per provvedere ai costi di gestione di un’attività così ampia senza dover ricorrere a dolorose rinunce che non farebbero certo gli interessi della comunità. E’, infatti, da sottolineare come tutti i tesserati della U.S.San Pietro – dai dirigenti, ai tecnici, agli atleti – siano rigorosamente “indigeni” (solo 1 atleta, della vicina Brindisi, ma ormai…naturalizzato): cosa che rappresenta un po’ il fiore all’occhiello del sodalizio bianconero e per la quale la Presidente Screti ed i suoi collaboratori si attende una particolare attenzione da parte del territorio. Dopo le brevi (atlete ed atleti sono rimasti praticamente in attività fino a 2 settimane fa) ma maritate vacanze estive, ci sarà per tutti il doveroso ritorno in palestra; un ritorno confortato dal regalo che l’Amministrazione Comunale sta costruendo in questi giorni per le associazioni sportive comunali, cioè la sistemazione del Palasport con l’installazione di una moderna copertura fotovoltaica. Se a questo impegno degli Amministratori ed alla impagabile dedizione dei dirigenti societari si aggiungerà anche una maggior considerazione da parte degli operatori economici locali, la U.S.San Pietro potrà avvicinarsi al suo quarantennale di vita con ritrovate energie e con giuste ambizioni, onorando al meglio il nome della sua cittadina, impressa nella denominazione sociale e sulle divise di gioco.
comunicato stampa “U.S. San Pietro”