I “FALCHI LANARI” SALVANO LA VITA

di MARCO MARANGIO

SAN PIETRO VERNOTICO – Grande successo per Avis ed i Falchi Lanari per il decimo Emoraduno. Organizzato ed avuto domenica scorsa in piazza Domenico Modugno in San Pietro Vernotico, l’evento ha attirato tante persone che, tra semplici curiosi e coraggiosi donatori, hanno popolato il piazzale. L’incontro, si ricorda, è stato voluto e organizzato dal gruppo motociclistico Falchi Lanari, che da ormai tanti anni opera per la solidarietà nel totale disinteresse. Ogni qual volta i Falchi preparano un raduno, infatti, trovano il modo per unire la loro passione per le moto ad un’azione solidale che possa essere segno di donazione. Uno degli appuntamenti più ricorrenti sono gli Emoraduni, in cui i Falchi Lanari collaborano in modo del tutto sinergico e compatto con i gruppi Avis di ogni luogo, al fine di incrementare la raccolta delle sacche. “Grazie a questa decima edizione – commenta Raffaele Contaldo – abbiamo potuto concretizzare una notevole raccolta di sangue. Abbiamo visto una sentitissima partecipazione di numerosi appassionati di moto giungere da ogni dove: da Brindisi, Bari, Santa Maria di Leuca, Taviano. La maggior parte sono tutti appartenenti a Bari e provincia, ma in totale siamo riusciti a raggiungere una novantina di moto circa, contando ovviamente il caloroso contributo dei moto amatoriali sanpietrani. In cantiere ci sono già nuovi appuntamenti, ma deve essere stabilita la giornata. Come nella giornata di oggi, collaboreremo con le diverse realtà Avis sparse sul territorio poiché siamo entusiasti di questo modo di fare solidarietà”. Soddisfazioni anche dalla parte del gruppo Avis di San Pietro Vernotico: “I responsabili del motoraduno – spiega Giovanni Zammillo, presidente – hanno chiesto la nostra partecipazione, affinché all’esterno del tutto si potesse fare un pò di sensibilizzazione. Proprio per questo abbiamo noleggiato l’autoemoteca dell’ Avis provinciale di Bari. Per noi era molto importante che la gente avesse un punto di riferimento che fosse visibile a tutti e che potesse suscitare quella curiosità tale da portare la gente a chiedersi il motivo della presenza dell’autoemoteca.” “Alla fine il risultato è stato ottimo, poiché molta gente nuova ha donato ed il nostro obiettivo era proprio questo. Abbiamo contato, tra l’altro, anche un consistente numero di motociclisti che si sono avvicinati per donare il sangue”. “Certo – continua il presidente – l’autoemoteca non offre tantissima agibilità perché è limitata negli spazi e, soprattutto in queste occasioni, si ha bisogno di comodità per poter velocizzare il tutto, però non è quello il male. Il bello è che abbiamo portato all’esterno questa giornata di solidarietà e l’importante è che le donazioni sono numerose. Per Avis abbiamo un altro appuntamento previsto per il 26 giugno, in concomitanza con le feste patronali. Anche lì dobbiamo studiare un sistema per raccogliere maggiori adesioni, ma sicuramente effettueremo la raccolta in sede poiché, anche come logistica, è più vicina al luogo di svolgimento delle festa”. L’obiettivo, da ambo le parti, è stato raggiunto con ottimi risultati avendo tra l’altro avvicinato la popolazione sanpietrana che ha potuto constatare quanto sia importante coniugare solidarietà e passione.

Senzacolonne 10/05/2011

Marco Marangio

giornalista pubblicista, dottore in Lettere Moderne, amministratore del blog Prima Pagina, autore di "Percorsi" (Albatros Il Filo, 2010) e di "Matteo Renzi - La parola sono io (Effigi editore, 2018)

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