PRIMO CIAK A SAN PIETRO VERNOTICO

SAN PIETRO VERNOTICO – Iniziate le riprese del film Taglionetto. Come prima tappa cinematografica è stato scelto il paese di San Pietro Vernotico. Il lavoro, iniziato nella giornata di ieri mattina, ha visto impegnato tutto lo staff del film, dai tecnici al cast degli attori alcuni dei quali, come vedremo in seguito, sono tra l’altro sanpietrani ed alle prime esperienze sul campo.
Location scelta per le prime riprese è stata scelta la villa dell’avvocato Marzano, sita in via Pier Giovanni Rizzo. Presentandosi tra le più suggestive ville del paese, con un secolo di vita sulle spalle, il regista non ha potuto fare a meno di notarla ed utilizzarla  per le prime battute sceniche che, per l’appunto, si svolgono all’interno di uno studio legale.
Come si ricorderà, in sede di conferenza stampa, lo stesso regista Federico Rizzo aveva chiesto una proficua collaborazione da parte di tutti i cittadini coinvolti, soprattutto per ciò che concerne la parte scenografica affinché si agevoli il lavoro. Proprio per tale motivo Mariella Miglietta, una comune cittadina, conoscendo il posto adatto per la location l’ha consigliata allo staff che, incuriosito del posto, lo ha immediatamente scelto sì per il giardino esterno ma in particolar modo per l’accogliente interno.
“Quando mi è stato chiesto se avessi intenzione di offrire la mia villa ed il mio studio, non avrei mai immaginato tutto questo”, afferma l’avvocato Marzano che ha concesso al regista di riprendere il proprio studio. “Non credevo che fosse una così bella ma al tempo stesso così complicata situazione. Sono felice di poter fare questa cortesia e quel che mi auguro è che riesca tutto bene”.
Oltre cast di attori professionisti candidati ai ruoli principali, inoltre, sono stati  scelti attori del luogo e alle prime armi ma non per questo  meno qualificati.
E’ il caso di Francesca Naldi che interpreta il ruolo della segretaria dell’avvocato Felisi, personaggio fittizio del film. “Sono davvero emozionata perché è la mia prima esperienza. Ho partecipato a due laboratori teatrali a Bologna, quindi ho saggiato quel che offre l’ambiente anche se prettamente teatrale e non cinematografico. E’ davvero interessante – continua Francesca Naldi – vedere come si muovono gli attori professionisti. E’ una occasione che ho colto subito perché mi interessa l’esperienza intesa in tutte le sue sfaccettature, nella sua globalità. Non mi soffermo nella mia piccola parte, ma guardo tutto nel complesso per comprendere appieno tutte le fasi, dall’inizio alla fine”.
Taglionetto ha visto, quindi, un ottimo inizio. Un primo ciak che promette bene sia per quanto riguarda la collaborazione della cittadinanza che per l’immagine e il lustro che potrà offrire al territorio ed ai paesi limitrofi.

MARCO MARANGIO

SenzaColonne 19/10/2010