SAN PIETRO VERNOTICO – Si presenta in veste raffinata e intimista la prima edizione di Winter in Folk, prima mini-rassegna di musica indipendente d’autore ideata dal circolo ARCI LaFactory e nata in sintonia con l’assessorato alle Politiche Giovanili e Spettacolo del Comune di San Pietro Vernotico e associazione turistica Pro-Loco, in un percorso musicale che parte dal folk e dal cantautorato ma che schiude il velo del sipario anche sul jazz, sullo swing, sulla musica dei canti popolari, in una ricerca costantemente orientata a dar spazi di espressione ad artisti locali e nazionali e a garantire la qualità della proposta artistica. Location di queste serate sarà quello dei Laboratori Urbani di Via Cuneo, sede del progetto “Bollenti Spiriti”. Si parte giovedì 8 dicembre con un ospite d’eccezione che risponde al nome di Mattia Del Moro, in arte Brown and the Leaves, che dalle prealpi friulane ci porterà in un viaggio bucolico ed affascinante con la sua chitarra acustica lungo i sentieri del cosiddetto “new acoustic movement”. Dopo una lunga promozione del suo disco d’esordio “Landscapes”, segnata da oltre settanta concerti spesso assieme ad artisti internazionali come gli islandesi Mùm e dalla partecipazione come ospite a trasmissioni radiofoniche nazionali come Fahrenheit ed Effetto Notte di Radiorai, Brown and the leaves farà tappa a San Pietro Vernotico con il suo nuovo tour invernale che lo sta portando nelle maggiori città del centro e sud di Italia. Lo accompagneranno in questa esperienza Riccardo Di Vinci al contrabbasso (Padova), Lucia Violetta Gasti al violino (Udine) e Marco Marra alla batteria (Tolmezzo). Le canzoni suonate saranno quelle del disco Landscapes, arricchite dal nuovo ingresso nella formazione del giovanissimo e talentuoso batterista Marco Marra. Il progetto Brown and the leaves è sempre stato legato alla sua terra di origine, la Carnia. Nella preparazione del tour si è voluto approfondire questo rapporto utilizzando altri strumenti, come l’illustrazione e il video con il desiderio di diffondere un’idea più estesa di cosa è la Carnia per Brown and the leaves. Parte del materiale prodotto si potrà trovare a fine concerto, assieme al disco Landscapes e a tutti i musicisti ben contenti di scambiare due parole col pubblico. Da Elliott Smith ai Belle & Sebastian, da Jeff Buckley ai Kings of Convenience, il suo stile abbraccia tante sfaccettature del cantautorato acustico, a volte malinconico, a volte più solare, ma costantemente riscaldato dal tepore del sole autunnale. Immaginate Gauguin con chitarra e taccuino mentre osserva il mondo e lo traduce in canzoni. E quello che comparirà nei vostri pensieri se verrete ad assistere a questo primo evento di Winter in Folk. Faranno da apripista al suo live il duo pugliese Schegge di Legno, provenienti da Locorotondo, dediti alla sperimentazione del suono acustico con influenze che vanno da Michael Hedges a Walter Lup e Sergio Altamura.
comunicato stampa
foto di Roberto Coco